Da domani fino al 6 gennaio al teatro di Rifredi “Odore di chiuso”

Ultimo dell’anno in “giallo” al Teatro di Rifredi, dove martedì 31 dicembre alle ore 22 debutta “Odore di chiuso”, tratto dal romanzo di Marco Malvaldi e adattato da Angelo Savelli. Per l’occasione, si brinderà al nuovo anno.

La regia è firmata da Andrea Bruno Savelli, che è anche interprete insieme a Sergio Forconi, Andrea Kaemmerle, Amerigo Fontani, Diletta Oculisti, Filippo Rak, Pietro Venè, Raffaella Afeltra. Una Produzione Teatrodante Carlo Monni.

Accantonata per il momento l’improbabile squadra investigativa dei vecchietti del BarLume, Malvaldi si dedica al classico giallo ottocentesco con tutti i suoi ingredienti: un castello nei pressi di Bolgheri,  nella Maremma livornese, tanto amata dal Carducci, una nobile famiglia, quella del barone Bonaiuti, dedita al nulla e ignara della propria decadenza, una numerosa servitù. Se poi aggiungiamo una battuta di caccia organizzata per il fine settimana con due ospiti illustri, uno dei quali è il gastronomo Pellegrino Artusi, già celebre per il suo ricettario romanzato “La scienza in cucina e l’arte di mangiar bene”, nonché accanito lettore delle avventure di Sherlock Holmes, il quadro è completo.

Due avvenimenti turberanno la quiete del fine settimana: il ritrovamento del cadavere del maggiordomo Teodoro, scoperto in cantina, con la porta misteriosamente chiusa dall’interno, e la schioppettata, fortunatamente senza troppi danni, inferta al barone Bonaiuti.

Nel caos generale, Pellegrino Artusi si trova costretto, suo malgrado, a prendere in mano la situazione, improvvisandosi investigatore; grazie al suo acume naturale e le letture di Sir Conan Doyle, metterà il delegato di polizia sulla strada giusta per la risoluzione del caso.

“Odore di chiuso” è l’ennesimo esempio dell’originale mondo di Malvaldi, in cui ritroviamo il suo stretto legame con la toscanità, l’ironia, il gusto per l’intrigo e la battuta tagliente che caratterizzano la sua scrittura, particolarmente adatta al teatro. Così tra ricette, tentati omicidi e omicidi riusciti, si ride molto di un mondo che non esiste più.

PER INFORMAZIONI 055/422.03.61 –www.toscanateatro.it

Spettacoli: 31 dicembre ore 22,  1 e 6 gennaio ore 18,  feriali ore 21,  5 gennaio: ore 16:30

“La briscola in cinque”: domani replica straordinaria al Teatro di Rifredi

Sabato 6 gennaio, è stata aggiunta, alle 16:30, una replica del giallo “La briscola in cinque”, il primo capitolo della saga di Marco Malvaldi, riadattato per la scena da Angelo Savelli. La regia dello spettacolo è di Andrea Bruno Savelli.

La banda degli arzilli detective per caso è formata da Sergio Forconi, Raul Bulgherini, Diego Conforti e Luca Corsi; Andrea Bruno Savelli è lo svogliato barista Massimo e Giulia Nannini l’avvenente Tiziana. Giovanna Brilli veste i panni della pettegola moglie di uno dei pensionati detective, Amerigo Fontani quello del medico legale e i giovani  Samuele Picchi, Elisa Vitiello sono gli amici della vittima.

Nell’immaginaria cittadina di Pineta, divenuta località alla moda sulla costa tra Pisa e Livorno, da un cassonetto dell’immondizia sporge il cadavere di una ragazza. L’omicidio ha l’aspetto di un brutto affare tra droga e sesso, anche a causa della licenziosa condotta della vittima, viziata figlia di buona famiglia e i sospetti cadono su due amici della ragazzina nel giro delle discoteche.

Nei giorni successivi in paese non si parla d’altro e così, per ammazzare il tempo, fra una briscola e l’altra sotto l’olmo di un tavolino del Bar Lume, i quattro pensionati-detective, nonno Ampelio, il Rimediotti, il Del Tacca del Comune e Aldo il ristoratore,  cominciano ad elaborare congetture sul delitto, coinvolgendo il barista Massimo il quale, anche a causa dello scarso acume dimostrato dal commissario incaricato del caso, in breve tempo si ritroverà, suo malgrado, ad essere il vero investigatore dell’indagine.

Sotto all’intrigo giallo spunta la vita di una provincia ricca, civile, dai modi spicci e dallo spirito iperbolico, che sopravvive testarda alla devastazione del consumismo turistico modellato dalla televisione. Un giallo tutto toscano.

Lo scrittore pisano, Marco Malvaldi, sarà presente alla recita delle 21:00, disponibile per firmare copie dei suoi libri.

www.toscanateatro.it

Ascolta l’intervista di Chiara Brilli e Gimmy Tranquillo ad Andrea Bruno Savelli

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/01/180105_Andrea-Savelli_ML.mp3?_=1
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