Palazzo Strozzi: Morbidelli nuovo presidente, Galansino resta direttore generale

Giuseppe Morbidelli è il nuovo presidente della Fondazione Palazzo Strozzi: sostituisce Matteo Del Fante. L’assemblea dei sostenitori della Fondazione fiorentina, riunitasi oggi, ha inoltre

Il neo presidente Morbidelli (con un passato alla guida di Banca Cr Firenze), dopo aver ringraziato il predecessore Del Fante, ha detto in un incontro con i giornalisti che “l’ottimo lavoro già svolto e la prestigiosa programmazione già in atto, unita alla esperienza acquisita in questi anni, da un lato rendono più agevole il mio compito ma nello stesso tempo ne incrementano le responsabilità”.

“La scelta di Morbidelli – ha dichiarato Galansino – si pone in un’ottica di continuità. Sono certo che grazie alla sua esperienza e al suo alto profilo permetterà alla Fondazione di continuare ad operare in autonomia sulla scia dei successi e della reputazione ottenuta in questi anni”. Sul programma del prossimo triennio “è tutto già programmato. Il prossimo anno sarà molto contemporaneo ma anche la prossima mostra” con Palazzo Strozzi che celebra Natalia Goncharova “sarà importantissima. Per il prossimo triennio siamo fiduciosi”.

“Questo percorso, caratterizzato dalla joint venture pubblico-privato, è unico in Italia”, ha detto Ferragamo. Sono stati inoltre designati i nuovi membri del Consiglio di amministrazione: oltre a Ferragamo (per il comitato dei partners di Palazzo Strozzi), figurano Aldo Cursano (per il Comune di Firenze), Massimo Pieri (Regione Toscana), Giacomo Bei (Camera di commercio di Firenznatella Carmi Bartolozzi (Fondazione Cr Firenze) e Jacopo Mazzei (Intesa Sanpaolo). Nominati anche i nuovi membri del collegio dei revisori: Francesco Mancini (presidente), Leonardo Focardi e Roberto Franceschi.

“Oggi l’assemblea con il nuovo presidente Giuseppe Morbidelli ci lascia prospettare un futuro positivo, all’insegna della continuità, di una delle più grandi fondazioni e spazi dell’arte contemporanea che esistano in Europa”. a DIRLO è l’assessore alla cultura Tommaso Sacchi.

“Durante l’assemblea – ha sottolineato Sacchi – ho proposto su delega del sindaco la presidenza del professore Giuseppe Morbidelli, al quale facciamo i migliori auguri di buon lavoro, e come membro del cda, in quota Comune, Aldo Cursano, presidente della Confcommercio. Fin d’ora tengo a sottolineare l’eccellente operato del presidente uscente Matteo Del Fante che si è distinto quale protagonista competente, appassionato e positivo della Fondazione”.

“Se abbiamo avuto i grandi protagonisti dell’arte mondiale e la stampa e la critica migliori di sempre – ha concluso Sacchi – è stato grazie al lavoro sinergico e straordinario del presidente Del Fante e del direttore Arturo Galansino col quale abbiamo già condiviso il programma di assoluta qualità delle mostre dei prossimi anni. Da parte del Comune voglio anche esprimere la piena fiducia al direttore Galansino, come ho avuto modo di condividere con la Regione e la CCIAA, e voglio smentire eventuali notizie infondate di cambi di direzione repentini e conseguenti alla nuova governance della Fondazione. Le nomine spettano all’organo di Consiglio e il Comune, per il mio tramite, ha già espresso apprezzamento e favore per Galansino”.

Giuseppe Morbidelli e Arturo Galansino al microfono di Lorenzo Braccini.

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/07/190719_03_FONDAZIONE-STROZZI_MORBIDELLI_GALANSINO.mp3?_=1

 

In programma, la prossima mostra a Palazzo Strozzi, sarà dal 28 settembre al 12 gennaio 2020. Protagonista Natalia Goncharova, figura femminile delle avanguardie del Novecento, che verrà celebrata attraverso una grande retrospettiva che ripercorre la sua vita controcorrente e la sua produzione artistica a confonto con opere di celebri artisti come Paul Gaugain, Pablo Picasso, Umberto Boccioni. La mostra permetterà di scoprire la biografia anticonformista di una donna che ha saputo vivere per l’arte, creando un’originale fusione tra tradizione ed innovazione.

Inaugurata in centro a Firenze ‘piazzetta Ferragamo’

Tra Ponte Vecchio, via dei Bardi e via Guicciardini, proprio nel cuore di Firenze, vengono onorati Salvatore e Wanda Ferragamo: da oggi quest’area sarà intitolata ‘Piazzetta Salvatore e Wanda Ferragamo’. La cerimonia di inaugurazione si è tenuta alla presenza della Famiglia Ferragamo e delle autorità cittadine. Il Sindaco Dario Nardella insieme alla giunta di Palazzo Vecchio onorano così Salvatore e Wanda Ferragamo, figure imprenditoriali che hanno contribuito allo sviluppo economico e culturale di Firenze instaurando un forte legame con la città.

Nel 1927 Salvatore Ferragamo, dopo aver dato inizio alla sua attività negli Stati Uniti ed essersi affermato come il ‘calzolaio delle dive’, scelse Firenze come sede della propria attività, affascinato dalla sua impareggiabile storia e dai valori profondi che i suoi artigiani raccoglievano e trasferivano nel proprio lavoro. Alla sua scomparsa nel 1960, la moglie Wanda con tenacia, passione e dedizione sviluppò ulteriormente il progetto iniziato da Salvatore trasformando l’azienda in una casa di moda internazionale, coronando così il sogno del marito di ‘vestire le donne dalle scarpe al cappello’.

piazzetta Ferrgamo
I figli di Salvatore e Wanda Ferragamo

“Crediamo che questa dedica celebri le grandi qualità umane, storiche e artistiche che Firenze ha il dono di infondere, grazie alla sua storia, nei suoi abitanti” commentano i figli Giovanna, Ferruccio, Leonardo e Massimo. “Firenze è stata di grande attrazione per nostro padre che decise di farne la propria sede di lavoro e di vita. Nostra madre, ha saputo continuare e portare la sua opera verso nuovi orizzonti sempre trasferendo ed esaltando quei valori e quegli esempi alla sua Famiglia e ai suoi collaboratori. Sono state proprio queste persone che hanno supportato l’evoluzione dell’azienda e alle quali va la nostra gratitudine. Questa è l’essenza della Firenze che tanto amiamo – affermano i figli dei celebri imprenditori -, alla quale nostra madre era profondamente legata al punto di rivolgere un ultimo riconoscimento attraverso una toccante lettera di commiato, gesto d’amore estremo nei confronti di questa meravigliosa città. E che oggi accoglie nuovamente lei e nostro padre, omaggiandoli, con questo spazio a loro dedicato.”

“Firenze – dichiara il sindaco Dario Nardella – non poteva non onorare la Famiglia Ferragamo che tanto ha dato alla città nel campo della moda, della creatività, del Made in Italy. Abbiamo scelto un luogo particolare, un piccolo angolo nel cuore della città, appena scesi da Ponte Vecchio. I figli di Salvatore e Wanda, infatti, mi hanno raccontato che i loro genitori amavano passeggiare in questa zona. Siamo molto orgogliosi – ha concluso il sindaco Nardella – di dedicare questo spazio a due figure che da Firenze hanno lavorato con umiltà, passione, tenacia e lungimiranza e hanno portato il nome della città alto in tutto il mondo. Questa piazzetta è per noi un modo per dimostrare la nostra gratitudine”.

Exit mobile version