Al teatro Niccolini i Nuovi con “Molecole d’autore in cerca di memoria”

Al Teatro Niccolini di Firenze, da domani a domenica 23 febbraio, Paolo Valerio dirige i Nuovi in “Molecole d’autore in cerca di memoria”, dramma scientifico-civile di Luigi Dei, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze.

Liberamente tratto da “Il sistema periodico” di Primo Levi, “Molecole d’autore in cerca di memoria” si ambienta entro un immaginario alla “Fahrenheit 451” di Ray Bradbury. Davide Arena, Federica Cavallaro, Fabio Facchini, Nadia Saragoni, Erica Trinchera, Lorenzo Volpe, mettono in scena le connessioni tra la vita e la morte, la scienza e la storia umana, partendo da un singolo atomo di carbonio.  Una produzione Fondazione Teatro della Toscana.

Il Teatro, come la Chimica, è un luogo di trasformazione. Un testo teatrale, attraverso la sua rappresentazione, diventa un’esperienza condivisa tra palcoscenico e platea, tra attori e spettatori, tra persone che insieme trasformano la scrittura. Come la Chimica, regno del trasformare. L’incontro, la condivisione, la fusione, la reazione, danno insomma origine entrambi a una forma nuova, costituita dai componenti di partenza, ma divenuti diversi dalla parola o dall’atomo originari.

Questo dramma scientifico-civile del professor Luigi Dei, tra parole e ‘molecole’, recupera un racconto di Primo Levi, Cerio, e lo trasforma attraverso la scrittura teatrale in un viaggio a memoria dei campi di sterminio.

Luigi Dei, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Firenze.

Lo spettacolo, organizzato nel quadro delle celebrazioni dell’Anno Internazionale della Tavola Periodica degli Elementi Chimici indetto dall’UNESCO, in occasione del 150° anniversario dell’invenzione, da parte di Dmitrij Mendeleev, della Tavola Periodica degli Elementi, promosse dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca in collaborazione con  Confindustria, Società Chimica Italiana, Bicocca – Università degli Studi di Milano, Piano Nazionale Lauree Scientifiche.

 

Orari: (ore 21, sabato ore 19; domenica ore 17)

Info:

Teatro della Pergola

055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com.

Da venerdì 10 a domenica 12 gennaio al Teatro Studio ‘Mila Pieralli’ I Nuovi con “Il Quartiere”

Dopo “Le ragazze di Sanfrediano”, i Nuovi tornano a far vivere le nitide e poetiche parole di un romanzo di Vasco Pratolini, che si rivela ancora essere affascinante materia teatrale, capace di raccontare un Novecento che è favola e realtà dei nostri tempi.

Le pagine del romanzo “Il Quartiere” conservano le tensioni che alimentano una stagione della vita e un’epoca della nostra storia. Ma se le epoche cambiano e si trasformano, le stagioni si ripetono sempre uguali attraverso le generazioni, con speranze, dolori e conflitti che riconosciamo comuni nelle storie di ognuno di noi.

I ragazzi protagonisti di questo racconto sono le “creature comuni” di un quartiere di Firenze, cresciuti negli anni che dividono le due grandi guerre: oggi, quel Quartiere non esiste più. Ed è forse questa la nota più vivace: quell’isolato di case strette e connesse tra loro, come le vite che lo animavano, ha cambiato faccia, e così noi, solo pochi decenni dopo, ci riconosciamo diversi. Valerio, Maria, Giorgio, Marisa, Olga, Luciana, Carlo e Gino sono ragazzi con i nostri stessi corpi e sentimenti, storditi, come noi, dalle ansie per il futuro, ma che esplorano, dalle finestre e dalle strade del loro microcosmo, i turbamenti di ogni generazione. Il Quartiere è il mondo, dove “anche l’aria e il sole sono cose da conquistare dietro le barricate” e solo riconoscendosi uniti si ritrova la speranza di riuscirci.

L’adattamento del romanzo è messo in scena dalla compagnia I Nuovi: Anastasia Ciullini, Maddalena Amorini, Nadia Saragoni, Claudia Ludovica Marino, Erica Trinchera, Alessandra Brattoli, Maria Lucia Bianchi, Federica Cavallaro, Fabio Facchini, Filippo Lai, Lorenzo Volpe, Ghennadi Gidari, Athos Leonardi, Davide Arena, Sebastiano Spada. Una produzione Fondazione Teatro della Toscana.

Prenotazioni e informazioni 055.7351023 -teatrostudio@teatrodellatoscana.it

 

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