Tweet pro Hitler: gip Siena rigetta sequestro profilo

Il gip di Siena, Roberta Malavasi, ha rigettato l’ordinanza di sequestro del profilo Twitter di Emanuele Castrucci, professore di filosofia del diritto dell’Università, autore di alcuni tweet ‘pro Hitler’. Il gip, secondo si legge su La Nazione, ha motivato la decisione perché “non ci sarebbero gli estremi del reato di propaganda e istigazione all’odio razziale ma solo una rilettura storica e apologetica della figura di Hitler”. La procura presenterà ricorso al tribunale del riesame.

La richiesta del sequestro del profilo del docente era stata fatta dalla procura di Siena appellandosi alla legge Fiano e all’articolo 604 bis del codice penale sulla “propaganda e istigazione a delinquere per motivi di discriminazione razziale, etnica e religiosa”.

Intanto, per limitare i contatti del professor Castrucci con gli studenti il rettore Francesco Frati ha sospeso il docente dalle sessioni d’esame in programma domani. Gli studenti che si erano iscritti sosterranno la prova con un sostituto.

Poggibonsi: perseguita moglie e minaccia farsi esplodere

Perseguitava e maltrattava la moglie anche davanti ai figli minori rifiutando la separazione. Succede a Poggibonsi (Siena). L’ultima minaccia è stata quella di farsi esplodere. Per questo un 45enne è stato raggiunto dalla misura cautelare del divieto di avvicinamento e di comunicazione con qualsiasi mezzo emessa dal gip di Siena.

Dalle indagini è emerso che le violenze andavano avanti da tempo e per questo la donna aveva deciso trasferirsi con i bambini. L’uomo continuava a perseguitarla con messaggi, chiamate e incursioni sul luogo di lavoro. La 36enne aveva infatti una piccola attività commerciale e, in una circostanza, il 45enne si era presentato al negozio brandendo un’ascia.  In quell’occasione aveva danneggiato una grata di protezione della vetrina, e solamente l’intervento parente della donna aveva impedito che ci fossero conseguenze peggiori.
Le minacce e i comportamenti dell’uomo sarebbero diventati sempre più aggressivi tanto da costringere la moglie a modificare le sue abitudini di vita, procurandole uno stato di persistente timore. Inoltre, circa 20 giorni fa quando l’uomo ha minacciato telefonicamente la moglie e i figli di raggiungerli nella loro casa per farsi esplodere. Allarmata, la donna ha chiamato la Polizia che ha raccolto la sua denuncia, attivando il ‘Codice Rosso’, con il successivo divieto di avvicinamento.
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