Zia Caterina: benedizione camper a San Miniato al Monte

Oggi giovedì 13 settembre alle 12 sul sagrato della basilica di San Miniato al Monte, padre Bernardo benedirà la nuova casa viaggiante per i bambini di Milano 25.

Il camper di Zia Caterina sarà benedetto e prenderà così vita la nuova casa viaggiante per i bambini di Milano 25, affetti da disabilità motorie dovute a patologie oncologiche. Il Progetto è stato possibile grazie ai tanti che hanno sostenuto Milano 25 Onlus attivando una catena di solidarietà e la raccolta di quasi 63mila euro. Cifra che, insieme al contributo di Regione Toscana, è stata utilizzata per realizzare questo “grande sogno di supporto sociale”.

I bambini sostenuti da Milano 25 e da Zia Caterina sono infatti, nella maggior parte dei casi, in cura nel reparto di chirurgia ortopedica del CTO di Firenze o presso il reaprto di neuro-oncologia infantile dell’ospedale pediatrico Meyer e sono affetti principalmente da tumori celebrali e osteosarcomi ossei, patologie che, oltre ad essere ad alto rischio, causano disabilità importanti.

Grazie al camper di Caterina Bellandi i bambini potranno giocare e vivere l’emozione di un viaggio verso luoghi e paesaggi altrimenti irraggiungibili.

Alla cerimonia di domani parteciperanno anche il Consigliere regionale, Leonardo Marras, e l’assesore regionale alla Sanità, Stefania Saccardi.

 

 

Ztl S.Niccolò: firme contro barriere

Raccolta firme da parte dei residenti contro le barriere Ztl poste alla porta di San Miniato, San Niccolò, “Cassoni ledono bellezza architettonica”, bisogna “trovare soluzione alternativa”.

Raccolta di firme contro la recente installazione delle barriere antitraffico per la ztl notturna alla porta di San Miniato, da parte di un gruppo di residenti del quartiere di San Niccolò a Firenze che fa parte dell’area Unesco del centro storico, a cui, si spiega, seguirà analoga struttura a fianco della chiesa di San Niccolò.

Nella petizione, indirizzata al soprintendente archeologia, belle arti e paesaggio di Firenze e alla direzione mobilità del Comune, si fa presente che le barriere, “cassoni di gusto francamente discutibile”, “ledono gravemente” sia la porta San Miniato che la chiesa, due beni culturali monumentali, e rappresentano un ostacolo alla viabilità: alla porta i “numerosi paletti metallici che delimitano l’area” ostacolano anche il fluire dei pedoni, tra cui i tantissimi turisti che salgono e scendono dal piazzale Michelangelo, già difficoltoso data la ristrettezza della sede stradale.

Il gruppo di residenti chiede che sia trovata una soluzione alternativa, oltre all’accesso agli atti per tutelare i propri diritti.

Con riferimento in particolare alla porta di San Miniato, si rileva che i ‘cassoni’ sono “di dimensioni tali da mutare completamente il contesto” e si ricorda che solo pochi anni fa era stato negato il permesso di collocare un chiosco per la vendita dei giornali nei pressi della porta stessa: le barriere ora collocate si presentano assai più “disturbanti”.

Riguardo allo spazio prospiciente la chiesa, si fa notare che non è una “piazza ma solo uno slargo”, già da qualche anno ulteriormente limitato dalla presenza di tavolini e ombrelloni di un locale: “La struttura della barriera” antitraffico, ridurrebbe ulteriormente lo spazio, con pregiudizio” anche, fa notare il parroco di San Niccolò, delle esigenze di culto.

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