“Così remoti, così vicini”, progetto per spettacoli teatrali fruibili a distanza

La Fondazione Toscana Spettacolo onlus, d’intesa con la Regione Toscana, promuove il progetto “Così remoti, così vicini-Nuove idee per un teatro a distanza” per affiancare le imprese del settore durante la chiusura. C’è tempo fino alle ore 13 di venerdì 11 dicembre 2020 per presentare le domande.

Il progetto – che prevede un sostegno massimo di 10.000 euro per ciascuna delle proposte che saranno individuate – è rivolto alle imprese, alle compagnie e alle associazioni del settore teatrale titolari di partita Iva e con sede legale in Toscana, che abbiano svolto attività di produzione di spettacolo dal vivo nel biennio 2018-2019.

I progetti possono essere realizzati con strumenti tecnologici e audiovisivi, purché siano fruibili on line, negli ambiti del teatro, della danza, della musica e del circo contemporaneo e dovranno essere realizzati completamente dal soggetto proponente entro il 15 marzo 2021. Le proposte individuate saranno successivamente diffuse da Fondazione Toscana Spettacolo onlus.

“La crisi che stiamo vivendo – ricorda il presidente della Regione Eugenio Giani – non deve sospendere la voglia di fare cultura e nonostante questo difficile momento abbiamo sviluppato modi differenti che ci permettono una diversa socialità e ci forniscono contenuti culturali di qualità. Questo avviso rappresenta un’occasione di lanciare un segnale importante a tanti operatori e compagnie teatrali”.

“Questi lunghi mesi – osserva il direttore della Fondazione Toscana Spettacolo, Patrizia Coletta – sono connotati da pesanti difficoltà per tutti gli operatori e i lavoratori dello spettacolo dal vivo, dagli artisti, ai tecnici, agli organizzatori. Per questo sentiamo l’esigenza e la responsabilità di manifestare in maniera ancora più incisiva e concreta la nostra vicinanza alla comunità teatrale toscana, così ricca di professionalità e creatività, continuando ad offrire proposta culturale ai nostri spettatori, seppure a distanza”.

“In questa fase particolare – sottolinea la presidente della Fondazione Toscana Spettacolo, Beatrice Magnolfi – è necessario che le istituzioni e gli operatori della nostra regione si impegnino nel sostenere e dare valore alla cultura in ogni suo aspetto, rimarcando l’importanza dello spettacolo dal vivo come elemento indispensabile per la crescita dei nostri territori, così ricchi di spazi teatrali, di talenti creativi, di competenze insostituibili che animano il mondo della prosa, della musica, della danza e di tutte le arti performative”.

L’avviso è disponibile sul sito.

Auroradisera 2020 a Scandicci: presentata la rassegna

?Firenze, è stata presentata Auroradisera, la rassegna ideata e organizzata dalla Fondazione Toscana Spettacolo onlus e dal Comune di Scandicci, che prende il via venerdì 24 gennaio al Teatro Aurora di Scandicci.

Una proposta ricca e articolata che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus e l’Amministrazione comunale scandiccese, e come ormai da tradizione Auroradisera porta a Scandicci grandi lavori del teatro italiano, e anche proposte di giornalisti e scrittori che riflettono sul nostro presente e poi ancora spettacoli di comici e illusionisti.

Emilio Solfrizzi, Silvan, Stefano Massini, Francesca Reggiani, Mario Pirovano scandiscono l’edizione 2020 della rassegna Auroradisera, che prende il via venerdì 24 gennaio al Teatro Aurora di Scandicci. Prosegue intanto anche il Progetto scuole per il Comune di Scandicci, in scena al Teatro Mila Pieralli. Una proposta ricca e articolata che nasce, come sempre, dalla collaborazione fra la Fondazione Toscana Spettacolo onlus (primo circuito multidisciplinare in Italia anche nel 2019 per il Mibact) e l’Amministrazione comunale. Come ormai da tradizione Auroradisera porta a Scandicci grandi lavori del teatro italiano, e anche proposte di giornalisti e scrittori che riflettono sul nostro presente e poi ancora spettacoli di comici e illusionisti. In questa direzione, nelle ultime stagioni l’Aurora ha ospitato colonne del teatro italiano – come Giuliana De Sio, Monica Guerritore e Pamela Villoresi –, cronisti e opinionisti della carta stampata e della tv – da Federico Rampini a Federico Buffa –, comici – da Tullio Solenghi a Alessandro Bergonzoni – e molti altri.

Confermate le iniziative di promozione: Carta dello Spettatore FTS, che offre vantaggi come il biglietto ridotto in tutti i teatri del circuito, eccetto quello in cui viene sottoscritta; Biglietto futuro, riduzioni per under 30; Carta studente della Toscana, biglietto a 8 euro per gli studenti universitari in possesso della carta; Buon compleanno a teatro, che regala il biglietto nel giorno del compleanno; Biglietto sospeso, che consente di offrire uno spettacolo a chi vive un momento di difficoltà; Diventa storyteller, per pubblicare le proprie recensioni e commenti alla serata sul sito toscanaspettacolo.it.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Beatrice Magnolfi, presidente di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, e Claudia Sereni, Assessora alla Cultura Comunicazione, Turismo e Promozione del Comune di Scandicci:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2020/01/200116_00_AURORADISERA_MAGNOLFI-GRIECO.mp3?_=1

INFO: https://www.comune.scandicci.fi.it/index.php/eventi/7298-il-24-gennaio-parte-auroradisera-2020-dall1112-rinnovi-per-abbonati-dal-1812-nuovi-abbonamenti.html

Tre nomine nazionali per i vertici di Fondazione Toscana Spettacolo

“I vertici della Fondazione Toscana Spettacolo onlus diventano sempre più protagonisti del sistema nazionale dello spettacolo dal vivo. La presidente, Beatrice Magnolfi, e il direttore, Patrizia Coletta, hanno ricevuto, negli ultimi giorni, prestigiose nomine in alcuni degli organismi più importanti per la scena nazionale.”

Secondo quanto riporta il comunicato dell’Ufficio stampa della Fondazioe Toscana Spettacolo onlus: “All’interno dell’Agis, che dal 1945 rappresenta tutte le realtà dello spettacolo, Beatrice Magnolfi è stata nominata componente dell’ufficio di presidenza nazionale (il 12 dicembre), nonché vicepresidente dell’Associazione per la Toscana (dal 13 dicembre). Nuovi incarichi che affiancherà alla presidenza di Toscana Federvivo, l’associazione in seno ad Agis Toscana che guida fin dalla sua istituzione, all’inizio del 2019.

Contestualmente, ieri, a Roma, nel corso dell’assemblea nazionale in sede Agis Federvivo, Patrizia Coletta è stata nominata vicepresidente di A.R.T.I., l’Associazione delle Reti Teatrali Italiane che raccoglie i 13 circuiti regionali multidisciplinari dello spettacolo dal vivo, che associano oltre 600 teatri in tutta Italia.

FTS onlus

<<Questi nuovi riconoscimenti – dice Beatrice Magnolfi – valorizzano il lavoro svolto alla guida di Fondazione Toscana Spettacolo onlus, i cui importanti risultati vengono premiati con incarichi di prestigio in questi organismi>>.

<<Fare sistema è fondamentale – sottolinea Patrizia Coletta –; sono onorata di questa nomina che mi consentirà di mettere la mia esperienza al servizio degli altri circuiti della rete>>.”

Fondazione Toscana Spettacolo verso il futuro

?La Fondazione Toscana Spettacolo onlus, ha presentato i bilanci e le anteprime delle stagioni teatrali ed i risultati e le proposte del Cantiere Scuola Teatro.

Attraverso progetti mirati a livello regionale e nazionale, Fondazione Toscana Spettacolo, si propone di formare il pubblico del futuro, incrementando e consolidando le attività rivolte ai ragazzi e nelle scuole, e di confermare gli ottimi risultati ottenuti con la programmazione delle stagioni teatrali.

A trent’anni dalla sua istituzione, Fondazione Toscana Spettacolo onlus vede una crescita costante della propria attività, con un pubblico che non smette di aumentare, e rilancia il suo impegno per le giovani generazioni.

Un lavoro realizzato insieme ai Comuni aderenti al circuito, alle associazioni del territorio, alle Università di Firenze, Pisa e Siena, con il fondamentale sostegno della Regione Toscana- socio fondatore nel1989- e del MiBACT.

Grazie alla sua attività, anche nel2019, FTS è stata riconosciuta dal Ministero come primo circuito multidisciplinare in Italia. Nella stagione 2018-2019 sono stati quasi 200.000 gli spettatori, in una gigantesca platea da circa 30.000 posti, che abbraccia quasi 70 comuni. Complessivamente FTS ha programmato 46 stagioni di prosa, 24 stagioni di teatro ragazzi, 26 rassegne multidisciplinari (di cui 6 di teatro ragazzi), per un totale di 791 recite (di cui 390 con compagnie toscane), e 247 appuntamenti “dietro le quinte”

Un lavoro reso possibile da un’ampia rete di collaborazioni, che poggia su un bilancio sempre in equilibrio: entrate e uscite sono state di 5 milioni e 725 mila euro. Gli incassi, da soli, hanno coperto il 32% delle entrate; a seguire, il contributo dei Comuni e delle Province (27%), della Regione (19%) e del Ministero (14%). A sostenere l’attività di FTS, anche l’importante partecipazione di Unicoop Firenze e Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze. La gestione di queste risorse è particolarmente virtuosa: quasi 1’80% viene dedicato all’attività, fra programmazione e formazione del pubblico.

Ed è proprio la formazione del pubblico che ha registrato, nell’ultimo anno, una sensibile impennata: i progetti e le iniziative riservate ai giovani e alle scuole della Toscana sono cresciuti del 50%. Gli under 30, fra pubblico degli spettacoli e fruitori dei laboratori, sono stati 55.000, segnando un aumento del13% rispetto alla scorsa stagione.

Questi risultati sottolineano l’impegno di FTS nei confronti delle giovani generazioni. Il successo del Cantiere Scuola Teatro, la tre giorni che ad aprile, a Pistoia, ha coinvolto oltre 600 persone, ha segnato solo una tappa del lavoro. Da lì è nata la Carta di Pistoia, che chiede risorse aggiuntive certe per questo ambito e criteri specifici per individuare i formatori. Un nuovo e importante passo avanti è stato fatto con l’approvazione del Protocollo d’Intesa per la promozione delle arti dello spettacolo nella scuola.

Il documento è stato sottoscritto dal più antico ente di ricerca del Ministero dell’istruzione, INDIRE – Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa, e ARTI, l’Associazione delle Reti Teatrali Italiane in sede Agis/Federvivo, che ha individuato FTS come capofila per questo progetto.

Gimmy Tranquillo ha intervistato Patrizia Coletta, direttore della Fondazione e la presidente, Beatrice Magnolfi:

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/11/191114_05_FONDAZIONE-TOS-SPETTACOLO_COLETTA-MAGNOLFI.mp3?_=2

‘Cantiere Scuola Teatro’: da oggi a Pistoia con Fondazione Toscana Spettacolo

Tre giorni di confronto per offrire strumenti di dialogo fra scuola e teatro. In occasione del suo trentennale, Fondazione Toscana Spettacolo onlus propone “Cantiere Scuola Teatro – Fare, vedere, crescere con il teatro”, un’iniziativa che intende favorire il dialogo fra il mondo della scuola e del teatro, rivolgendosi a insegnanti, dirigenti e operatori.

L’iniziativa, dal respiro nazionale, è in programma al Teatro Bolognini di Pistoia da oggi fino al 13 aprile 2019 e rappresenta un’occasione importante per offrire strumenti concreti di intervento, studiare modelli di collaborazione istituzionale e mettere in comune progetti per il futuro. Dal mondo della cultura e dello spettacolo, fra gli altri, Lino Guanciale, Curzio Maltese, Daniela Morozzi, Daniel Pennac, Alessandro Preziosi, Virgilio Sieni, Gabriele Vacis, Pamela Villoresi. Per le istituzioni, Maria Luisa Amante (Mibac), Monica Barni (vicepresidente Regione Toscana), Giovanni Di Fede (Indire), Filippo Fonsatti (Federvivo), Cristina Grieco (assessore Istruzione, formazione e lavoro Regione Toscana), Ernesto Pellecchia (direttore generale Ufficio Scolastico Regionale, Miur), Alessandro Tomasi (sindaco di Pistoia), e le onorevoli Rosa Maria Di Giorgi (Camera dei Deputati) e Michela Montevecchi (Senato).
Con relazioni, dibattiti, laboratori e spettacoli il Cantiere Scuola Teatro vuole affrontare
modalità operative e punti di vista diversi e complementari: Fare teatro, Vedere teatro, Crescere con il teatro.

Tante le presenze previste per il Cantiere, oltre 280 prenotazioni dalla Toscana e da molte
regioni italiane: il 70% insegnanti, il 20% operatori e artisti (compagnie, associazioni, teatri), il 10% istituzioni e amministrazioni.

Per ulteriori informazioni visitare il sito www.toscanaspettacolo.it

Gimmy Tranquillo ha intervistato Beatrice Magnolfi, presidente Fondazione Toscana Spettacolo onlus

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2019/04/190409_CANTIERE-SCUOLA-TEATRO_MAGNOLFI.mp3?_=3

Fondazione Toscana spettacolo festeggia 30 anni

La ”Fondazione Toscana spettacolo” festeggia i suoi primi trent’anni con una serie di novità, a partire dalla ”Carta dello Spettatore”, che offrirà riduzioni in tutti i teatri e gli spazi del circuito – 106 in tutto – per far muovere gli spettatori lungo la rete ”Fts” che a oggi conta 62 comuni toscani. L’iniziativa è stata illustrata nel corso della presentazione del cartellone 2018-2019 all’auditorium di Sant”Apollonia a Firenze. Tra le altre novità, anche la ”Carta dello studente Toscana”, che consentirà agli studenti di entrare a teatro con 8 euro. Tutti gli spettatori, poi, potranno recensire gli spettacoli sul sito della Fondazione grazie al progetto ”Diventa storyteller”.

Nel nuovo cartellone anche alcune prime nazionali come quella al Petrarca di Arezzo dove debutterà ”Voci nel buio” di John Pielmeir, un thriller psicologico con Laura Morante, o ”Madama B. Viaggio verso Butterfly” della compagnia Artemis Danza, diretta da Monica Casadei, che partirà dal Verdi di Pisa. Al Teatro del Giglio di Lucca la prima l’Ultimo Chisciotte, la nuova produzione del Teatro del Carretto diretto da Maria Pia Cipriani. Amanda Sandrelli – presente all’auditorium anche nella sua veste di direttore del Teatro Verdi di Anghiari – sarà al Niccolini di San Casciano con ”La locandiera”, e come lei tanti altri importanti nomi del teatro, della musica e della danza, arricchiranno la stagione della rete Fts.

“Nel tempo delle incertezze causato da certe scelte politiche del governo centrale, la Fts deve fare da volano, impegnandosi a consolidare questo delicato settore che si muove nell’ambito della cultura. E soprattutto deve allargare il pubblico”, ha spiegato la vicepresidente della Toscana e assessore regionale alla cultura, Monica Barni. Quella appena trascorsa è stata la stagione dei record, con ben 14.183 abbonati, facendo segnare +9% rispetto al 2016/2017. Il bilancio del 2017 registra entrate per oltre 5,8 milioni di euro e gli incassi hanno contribuito per il 34%.

“La vera sfida è scovare il ”non pubblico”, in particolare i giovani. Per fortuna, gli spettatori con un’età compresa tra i 3 ed i 35 anni sono aumentati dell’11%”, ha precisato la presidente della Fondazione, Beatrice Magnolfi.

Ascolta l’intervista a cura di Chiara Brilli

https://www.controradio.it/wp-content/uploads/2018/11/181031_03_MAGNOLFI-SU-FTS.mp3?_=4
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