Livorno: c’è intesa sul “Blu Agreement”, accordo contro l’inquinamento marittimo

Lunedì 20 gennaio alle ore 10 l’amministrazione comunale di Livorno firmerà il patto con le principali compagnie di navigazione interessate da traffici ro/ro, passeggeri nel porto di Livorno (Cin, Forship, Grimaldi, Moby e Toremar.)

Il Livorno Blue Agreement, spiega l’assessora Bonciani “costituisce il primo risultato raggiunto dal tavolo ambiente, attivato nell’ambito del nodo avanzato di Livorno”.  L’obiettivo è “supportare strategie di medio lungo periodo per mitigare gli effetti inquinanti emessi nell’atmosfera dalle navi in transito e in sosta nel porto di Livorno, oltre che a favorire e supportare politiche orientate all’economia circolare e alle tecnologie pulite. L’accordo nasce, nello specifico, dalla collaborazione fra Amministrazione comunale e Capitaneria di porto di Livorno, che ha favorito un confronto permanente e proficuo con le compagnie armatoriali sulle tematiche ambientali”.

Con l’inizio del nuovo anno è entrata in vigore su scala mondiale la normativa Marpol, vale a dire il nuovo limite relativo alla percentuale di zolfo nei combustibili navali, applicabili alle navi di qualsiasi bandiera, pari allo 0,5%, significativamente inferiore al limite precedentemente vigente del 3,5%.

“Questa normativa – sottolinea l’assessora Bonciani – costituisce una risposta importante, da parte del mondo dello shipping, alla mitigazione dell’impatto ambientale generato dal trasporto marittimo. Tuttavia, qualcosa di più si può fare, per ridurre le emissioni delle navi in transito nel nostro scalo e questo accordo lo dimostra, introducendo buone prassi che producono benefici sia per i cittadini, sia  per le persone che lavorano in banchina e nelle aree di waterfront”.

L’Ammiraglio Giuseppe Tarzia evidenzia: “L’accordo che si sta definendo, grazie alla iniziativa portata avanti congiuntamente e alla pronta risposta di tutti gli attori coinvolti, si inserisce a pieno titolo nella fase di transizione che più in generale sta interessando da qualche anno il mondo dello shipping, sempre più indirizzato verso comportamenti a tutela dell’ambiente marino e costiero.

Quindi, oltre a quanto previsto dalle normative di settore in materia di riduzione dei tenori di zolfo nei combustibili e controllo delle emissioni di CO2, con questo specifico atto, le compagnie di navigazione che normalmente scalano il porto di Livorno hanno concordato di attuare delle azioni aggiuntive che ottimizzano l’utilizzo dei motori principali ed ausiliari delle navi, attraverso il rispetto di buone pratiche di gestione, verifica e manutenzione degli impianti, al fine di favorire una ulteriore riduzione delle emissioni di gas di scarico, a tutto vantaggio dell’ambiente portuale e cittadino”.

I prossimi passi del tavolo ambiente saranno finalizzati a monitorare e sostenere, insieme alla comunità portuale, le soluzioni adottate dalle compagnie di navigazione, per rispondere alla normativa internazionale in vigore.

L’accordo verrà firmato dall’Amministrazione comunale di Livorno, rappresentata dall’assessora al porto e all’integrazione città-porto Barbara Bonciani e dall’assessora all’ambiente Giovanna Cepparello, dalla Capitaneria di porto di Livorno, nella persona dell’ Ammiraglio Giuseppe Tarzia e dalle principali compagnie di navigazione interessate da traffici ro/ro, passeggeri nel porto di Livorno (Cin, Forship, Grimaldi, Moby e Toremar).

Puntine da disegno sparse parco Livorno

Il Comune di Livorno è stato costretto a chiudere d’urgenza stamani, per alcune ore, il parco di Villa Maria dopo che nel giardino sono state trovate “numerosissime puntine da disegno con la punta rivolta verso l’alto”. Lo rende noto lo stesso Comune spiegando che sono stati alcuni proprietari di cani a segnalare quello che è stato definito un “insano gesto”: probabilmente le puntine sono state messe per i cani ma costituivano un possibile pericolo per i bambini che frequentano l’area giochi. Il Comune ha anche spiegato che è stata presentata una denuncia.

Sul posto sono intervenuti la vicesindaca Monica Mannucci e l’assessora Barbara Bonciani, la polizia municipale e Aamps per la pulizia. Non essendo sufficiente una pulizia ordinaria, a
causa delle tante puntine ritrovate in più zone del parco, il parco è stato chiuso per alcune ore in attesa di una bonifica generale. “E’ stata trovata una quantità enorme di puntine da disegno, una cosa da lasciare sbalorditi”, ha detto Bonciani. –
“Il Comune si scusa per il disagio che la chiusura ha comportato. Purtroppo non era possibile fare altrimenti – chiarisce Mannucci – perché è stato realmente un problema di
pubblica incolumità. E’ stata fatta denuncia verso ignoti. La polizia giudiziaria sta indagando e ci auguriamo che venga individuato l’autore del gesto. E soprattutto ci auguriamo che
questa persona si renda conto della gravità di quello che ha fatto, che è intollerabile in una società civile, e non lo ripeta”.

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