🔊 I 40 anni del Cospe: una giornata tra dialoghi, teatro, musica ed eventi

I 40 anni del Cospe tra dialoghi, teatro, musica ed eventi. Il prossimo 8 settembre, una giornata per salutare l’importante traguardo dell’ong toscana. Tra gli: Vladimir Luxuria, Djarah Kan, Alessandro Cinque, Stefano Liberti, Moni Ovadia. Al mattino un convegno in Sala Pegaso. Giani: “Esempio della Toscana che si impegna per gli altri”

Quest’anno COSPE festeggia il suo 40esimo anno di età. Un traguardo importante, ma non un punto di arrivo.

Dal 1983 ad oggi il COSPE ha sempre messo al centro le persone, il ripudio delle ingiustizie sociali e delle discriminazioni di ogni genere, la giustizia ambientale e la cura dei beni comuni, mantenendo uno sguardo ampio, globale e internazionale. Uno sguardo e un approccio che oggi è stato riassunto con “People, Planet, Peace”.

“COSPE e le sue attività sono esempi della Toscana che si impegna per gli altri, per crescere tutti insieme, per un mondo più giusto – ha sottolineato il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani -. La Regione Toscana saluta con piacere il 40esimo anniversario di COSPE”.

“COSPE – ha osservato l’assessora alla cooperazione internazionale della Regione Toscana Serena Spinelli (AUDIO)- rappresenta un indiscusso riferimento nel mondo della cooperazione internazionale e gli eventi che organizza per questo importante traguardo saranno certamente una nuova occasione per sviluppare riflessioni e confrontarsi. Per la Regione Toscana avere questa ong come partner è molto prezioso. Nel corso del tempo, il rapporto che si è sempre più consolidato ha consentito di elaborare interventi e progetti di cooperazione efficaci e capaci di sostenere lo sviluppo delle comunità locali”.

“Per l’8 settembre – ha affermato Anna Meli, presidente COSPE – abbiamo pensato una giornata che non fosse celebrativa ma fatta di riflessioni e scambi per un futuro possibile e per un nuovo patto politico e sociale tra chi – amministrazione locale, governo regionale, azienda, fondazione o ente del terzo settore – coltiva ambizioni trasformative, tentando di rispondere ai bisogni non solo con risposte emergenziali, ma sforzandosi per quanto possibile di intervenire sulle condizioni sistemiche che generano disuguaglianze ed esclusione”.

“É una bella iniziativa per celebrare i 40 anni di Cospe – ha detto l’assessore al Welfare della Città di Firenze Sara Funaro – che ha fatto e sta facendo molto sul nostro territorio e a livello internazionale sui temi dei diritti, della pace e dell’inclusione a 360 gradi. Sono onorata di partecipare a questa iniziativa perché con il Cospe abbiamo fatto un percorso e un lavoro importanti: ricordo quando grazie alla stretta collaborazione tra Comune, Cospe e Istituzioni nazionali, siamo riusciti a portare in città tante famiglie afgane, tra cui le giovani calciatrici”.

L’8 settembre sarà quindi l’occasione per confrontarsi insieme a tanti partner, ospiti, amici e al pubblico che vorrà intervenire, sulle sfide attuali e future che attendono l’ong su questi temi come soggetto della società civile e anche l’opportunità per consolidare alleanze e creare nuove sinergie verso il cambiamento. Ma sarà anche una festa fatta di parole, visioni e musica.

La mattina (10- 13) il COSPE sarà nella Sala Pegaso della Regione Toscana (Palazzo Strozzi Sacrati, Piazza Duomo, 10, Firenze) per parlare di partenariati pubblico-privati nell’ambito della cooperazione e di filantropia strategica. Ospiti le istituzioni e le tante fondazioni e imprese con cui l’organizzazione lavora negli ambiti dell’inclusione sociale (Fondazione Finanza Etica, Impresa Sociale Con i bambini, Fondazione CR Firenze, Unicoop Firenze, Fondazione Innovazione Urbana, tra le altre) e sulla transizione ecologica e contrasto ai cambiamenti climatici (Fondazione Lavazza, AOI, Centro Salute Globale della Regione Toscana, Assifero).

Il pomeriggio alle 17.00 al Conventino (via Giano della Bella, 20), inaugurazione della mostra “Ecuador: forte come il caffè”, prima personale del fotografo vincitore del World Press Photo 2023 Alessandro Cinque sulla vita e la resistenza dei contadini e contadine ecuadoriani che coltivano caffè e cacao. E a partire dalle 17, sempre al Conventino sarà possibile partecipare al “Giardino dei Diritti” dove incontrare i tanti cooperanti COSPE, in Italia in occasione dell’anniversario e partecipare agli incontri: “Dialoghi sui diritti e sul futuro”. Due talk, moderati da Daniela Morozzi e Raffaele Palumbo su temi cruciali del nostro tempo: cambiamenti climatici, giustizia sociale e transfemminismo. Tra le ospiti: Djarah Kan e Vladimir Luxuria. Infine Stefano Liberti, presenta “Escape for a Goal”, lungometraggio sulla storia della squadra di calcio femminile di Herat (Afghanistan) con il saluto dell’Assessora della Città di Firenze, Sara Funaro e alla presenza delle calciatrici e dell’allenatore.

A seguire (dalle 21.30) appuntamento con “The Story is Sick”, spettacolo teatrale a cura della compagnia teatrale palestinese Ayyam al Masrah – Theater Day Productions. Dal 1995 è l’unica attiva nella Striscia di Gaza. L’evento è inserito nel circuito dell’Estate Fiorentina ed è stato cofinanziato dall’Unione Europea – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, nell’ambito del Programma Operativo Città Metropolitane 2014-2020”.

Lo spettacolo sarà introdotto da: Alessia Bettini, vice sindaca della Città di Firenze, Gianni Toma, vicepresidente COSPE, Giuseppe Fedele, console generale d’Italia a Gerusalemme e da Moni Ovadia, attore cantante e scrittore (spettacolo gratuito, necessaria la prenotazione online su 40.cospe.org). L’evento pubblico dell’8 settembre sarà preceduto da un grande raduno di tutti e tutte le cooperanti COSPE – i giorni del 6 e del 7 settembre. Un ritorno a casa per molti dei nostri collaboratori e collaboratrici che per due giorni lavoreranno ad attività di team building ed elaborazione di strategia per il futuro all’Auditorium dell’Innovation Center di Fondazione CR Firenze che ci ospita per l’occasione.

“COSPE – conclude Anna Meli – arriva a questi 40 anni con uno sguardo non scevro da autocritiche e da lezioni apprese che ci hanno fatto negli anni ripensare e rielaborare alcuni assi di intervento, metodologie e approcci. Ci arriviamo però anche con la consapevolezza che i nostri valori fondanti erano talmente forti da reggere l’impatto dei tempi: coerenza, impegno, giustizia, equità, pace sono ancora le nostre parole chiave”.

Gli eventi di COSPE hanno il patrocinio della Regione Toscana e del Comune di Firenze e vedono il sostegno di Fondazione Lavazza (main partner), Fondazione CR Firenze, Banca Etica e Fondazione Finanza Etica.

Il programma completo su 40.cospe.org

Cinema Spazio Alfieri: sesta edizione del Premio giornalistico Sabrina Sganga

Sabato 10 novembre dalle 17 alle 19:00 al Cinema Spazio Alfieri si terrà la sesta edizione del Premio giornalistico Sabrina Sganga, in onore della giornalista di Controradio scomparsa nel 2012

La sesta edizione del Premio Sabrina Sganga è stata dedicata al tema “Share Tale: raccontare le pratiche di condivisone”. Il Premio, che ricorda la giornalista di Controradio scomparsa nel 2012, è stato diviso in due sezioni: la prima (€ 5000 euro) era aperta a progetti giornalistici da realizzare nei prossimi dodici mesi; la seconda (€ 1000) ha scelto un prodotto giornalistico prodotto e pubblicato nel 2017. La premiazione sarà in diretta Facebook dalle 17 su “Controradio Firenze” e dalle 18 anche in diretta radio “FM 93.6 – 98.9, in streaming su www.controradio.it e tramite la app Controradio Firenze.

Programma della premiazione
Ore 17 inizio diretta su Facebook “Controradio Firenze”
Conduce la diretta/premiazione Camilla Lattanzi
Interventi
Don Alessandro Santoro
Fondatore negli anni 90 della comunità cristiana di base Le Piagge di Firenze. Sacerdote da sempre impegnato a costruire relazioni di solidarietà, scambio e accoglienza. Percorsi partecipati dedicati al territorio e al superamento delle disuguaglianze. La cultura, le attività sociali e di crescita di una comunità come esperienza virtuosa di un territorio.
Vittorio Iervese
Presidente del Festival dei Popoli, Docente di Sociologia dei Processi Culturali, Sociologia Visuale e Teoria e Metodi della Progettazione Culturale all’Università di Modena e Reggio Emilia. Ha svolto ricerche sulla cultura visuale, la sociologia visuale, la gestione dei conflitti, la comunicazione interculturale, le forme di partecipazione sociale, la sociologia dell’infanzia e la progettazione culturale. Presenterà il progetto “Sharmed – Shared Memories and Dialogues”, storie di vita condivisa a scuola. Come processi didattici inclusivi, specialmente nei confronti dei bambini con un background migratorio, possono diventare il fulcro dell’esperienza di apprendimento.
Claudio Pozzi
65 enne livornese, Claudio è stato fra i fondatori di Wwoof Italia di cui è attualmente
vicepresidente. Ha collaborato in diversi settori del no profit legati all’agricoltura al risparmio
energetico e alla finanza critica. Da qualche anno è coordinatore nazionale di Rete Semi Rurali
di cui Wwoof Italia è uno dei soci. Nel suo intervento tratterà il tema della condivisione di stili di vita alla ricerca di un migliore equilibrio fra l’uomo e la natura.
Livia Giunti
Regista, produttrice e docente in Storia delle Arti Visive e dello Spettacolo – indirizzo Cinema
(Università di Pisa). Si è formata come documentarista agli Ateliers Varan (Parigi) e dal 2004 si occupa di produzione video. Nel 2011 ha fondato la società di produzioni audiovisive
indipendenti SANTIFANTI srl insieme a Francesco Andreotti. Dal 2014 è cofondatrice e
coordinatrice della prima rivista italiana dedicata al cinema documentario: il Quaderno del
CINEMAREALE. Presenterà “Naturale -Il Teatro delle Ariette”, un film sulla condivisione di sapzi, beni ed esperienze nel teatro.
Marzia Coronati
Vincitrice edizione 2017 del Premio Sganga, ascolto della prima puntata del progetto radiofonico realizzato.

ore 18 inizio diretta radiofonica diretta radio “FM 93.6 – 98.9, in streaming su www.controradio.it e tramite la app Controradio Firenze”. Breve giro con i relatori
ore 18:30
premiazione
ore 19:00
conclusione diretta radiofonica
A seguire:
Film su un’esperienza teatrale “Teatro delle Ariette” di Livia Giunti che si basa sulla condivisione di
beni, spazi ed esperienze.
Giuria: Simone Siliani (presidente), Anna Meli, Camilla Lattanzi, Vittorio Iervese, Vera Sganga, Giulia Chiarini, Oliver Haag
Media partner: Popolare Network, RTV38, AAM Terra Nuova, Altreconomia, Redattore
Sociale.

Mail bombing per la Guardia Costiera. Anna Meli

Un attacco mail alla Guardia costiera italiana, dopo la nota in cui invita a “rivolgersi a Tripoli per richiedere soccorso”. Centinaia e centinaia di messaggi sono stati mandati nella casella di posta elettronica, con lo stesso testo: “Richiesta di immediato ripristino delle operazioni di soccorso in mare nei riguardi delle navi Ong”, è l’oggetto della lettera che tantissime persone, firmandola individualmente, stanno inviando, mentre in mare ci sono più di 300 migranti che non conoscono dopo giorni su quale porto sbarcheranno.

Mediterraneo Downtown II edizione. Anna Meli e Simone Mangani

Dal 03 al 06 maggio 2018 la seconda edizione del Festival del Mediterraneo Contemporaneo, a Prato in vari luoghi della città. In studio la direttrice organizzativa del Cospe, l’Assessore alla cultura del Comune di Prato e – in collegamento telefonico – il Presidente del Water Right Foundation.

Torna a Prato Mediterraneo Downtown

Intervista di Chiara Brilli al Sindaco di Prato Matteo Biffoni e ad Anna Meli del Cospe.

Ideato nel 2017 da Regione Toscana assieme a Cospe onlus, Comune di Prato e partner come Libera, Amnesty international e Legambiente Italia, l’appuntamento è dal 3 al 6 maggio a Prato, un giorno in più rispetto alla prima edizione. Animerà come sempre il centro storico della città, i suoi palazzi e teatri, le sue piazze e logge: per parlare ancora di libertà di stampa e periferie dell’informazione, di migrazioni, frontiere, leggi e accoglienza, di ambiente e nuove economie e di pace.

Il festival è stato presentato oggi dai promotori e da alcuni dei partner della manifestazione venerdì 20 aprile a Palazzo Strozzi Sacrati in piazza del Duomo a Firenze, sede della presidenza della Regione.

Presenti  l’assessore regionale alla presidenza, con delega all’immigrazione, Vittorio Bugli, il sindaco di Prato Matteo Biffoni e il suo assessore alla cultura Simone Mangani, il direttore del festival Raffaele Palumbo, Anna Meli per Cospe onlus, don Andrea Bigalli di Libera Toscana, Simone Siliani per Fondazione Finanza Etica e Giuseppe Loti del dipartimento di design dell’università di Firenze.

Info su http://mediterraneodowntown.it/

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