Oltre cento delegati Fiom Cgil provenienti dalle quattro province della costa toscana, Massa Carrara, Lucca, Pisa, e Livorno, hanno dato vita stamani a un presidio in occasione della manifestazione dedicata alla nautica.
A renderlo noto lo stesso sindacato: tra i presenti Massimo Braccini, segretario della Fiom Toscana. Distribuiti anche volantini, in italiano e inglese.
La manifestazione, spiega la Fiom, è stata promossa nell’ambito di una più ampia ‘vertenza nautica’ aperta dal sindacato di categoria a livello regionale, per “far uscire allo scoperto le condizioni di lavoro precario e spesso sottopagato, il contesto di appalti e subappalti, la scarsa attenzione alla sicurezza che contraddistinguono il settore nautico ormai da molti anni”.
“Occorre rimettere in discussione il modello di sviluppo del settore”, è il messaggio della Fiom, “richiamando le istituzioni alle proprie responsabilità nella gestione degli spazi demaniali pubblici”.
Questo è il messaggio lanciato dalla Fiom regionale toscana che parla di lavoratori pagati 4-5 euro l’ora, “immessi nel ciclo produttivo senza alcuna preparazione e formazione”.