Prato: da sabato 13 ottobre attivo nuovo servizio Acap per pediatri di famiglia

Potenziato 055 5454777

Pediatri di famiglia in ospedale nei fine settimana. Da sabato 13 ottobre attivo il nuovo servizio Acap. Biffoni: ”Un servizio estremamente utile per il nostro territorio”

A partire da sabato 13 ottobre all’ospedale Santo Stefano sarà a disposizione un ambulatorio dedicato ai piccoli pazienti che hanno necessità di visite non urgenti.

Grazie all’Accordo sottoscritto dalla FIMP ( Federazione Italiana Medici pediatrici) e dall’AUSL Toscana Centro il nuovo servizio già presente nei territori di Firenze, Pistoia ed Empoli sarà operativo anche a Prato.

Sono oltre la metà i pediatri di famiglia che hanno aderito all’Accordo: 20 su 33, saranno supportati da un infermiere che svolgerà funzioni di accoglienza ed assistenza.

“Siamo contenti di questo importante servizio per i bambini e le famiglie, commenta Matteo Biffoni, Sindaco di Prato, una risposta alla necessità di attivare la guardia medica pediatrica nel fine settimana quando spesso i genitori non sanno a chi rivolgersi in caso di necessità se non al pronto soccorso, magari in modo improprio. Da sindaco e da genitore sono certo che sia un servizio estremamente utile per il nostro territorio” .

L’ambulatorio Acap è collocato al Poliambulatorio dell’ ospedale Santo Stefano – piano terra (area pediatrica)

Orari apertura: il sabato e prefestivi: dalle ore 16.30 alle 19.30; la domenica e festivi dalle 10.00 alle ore 13.00 e dalle ore 16.30 alle 19.30 .

L’accesso al servizio avviene attraverso il triage del Pronto Soccorso. I bambini con codici non urgenti saranno indirizzati all’ambulatorio Acap il cui percorso è segnalato da apposita cartellonistica.

Il servizio di continuità assistenziale Acap, grazie alla collaborazione ed alla condivisione di strategie e progetti tra pediatri ospedalieri e di famiglia, è uno strumento essenziale per migliorare i servizi a favore dei bambini, l’integrazione ospedale-territorio e garantire un appropriato utilizzo del Pronto Soccorso.

Il Pronto Soccorso Pediatrico del Santo Stefano registra un numero di accessi molto superiore a quello indicato dalla Legge Regionale come soglia minima per attivare iniziative specifiche.

In particolare, negli ultimi due anni al Pronto Soccorso pediatrico si sono registrati 17.512 accessi nel 2016 e 18.139 nel 2017 con picchi nei fine settimana in cui gli accessi risultano superiori in numero assoluto rispetto a tutti gli altri giorni.

Le urgenze minori (codici azzurri) rappresentano infatti oltre un terzo degli accessi totali nel fine settimana, rispettivamente il 38% nel 2016 e il 35,8% nel 2017.

Per quanto riguarda i codici verdi (urgenze differibili) rappresentano oltre la metà di tutti gli accessi pediatrici: il 55,7% nel 2016 e il 59,3% nel 2017, con un picco elevato nel fine settimana.

Exit mobile version