In occasione del 25 novembre, un corteo di una cinquantina di persone con fumogeni, bandane sul viso e bombolette spray ha imbrattato alcune vie del rione fiorentino su vetrine, portoni, muri e finestre. I residenti protestano per i danni e la modalità ‘invasiva’ e vandalica di una manifestazione che “se si inseriva nella giornata internazionale contro la violenza sulle donne avrebbe dovuto preservare il senso e non strumentalizzarlo”. Annunciato un esposto collettivo.
Ne parliamo con Mirco Rufilli, Presidente del Quartiere 1 di Firenze