News line del 02 Aprile 2024 18:15


Speaker 0: E non è un po’

Speaker 1: più. Newsline sera. La buonasera a tutti voi da Domenico Guarino bentrovati alle diciotte e quindici la Newsline serale a cura della redazione di Controlaio I Servizi le notizie del giorno le interviste in diretta gli approfondimenti di cosa parleremo? Questa prima puntata post Pasquale c’è stato naturalmente l’incendio alla Metal Studio di Scandiccia serata di Pasqua un incendio che ha praticamente distrutto I capannoni di un’azienda leader nel settore degli accessori della moda faremo il punto sulla questione della cronaca ma anche sulla vicenda che riguarda I trecento posti di lavoro che evidentemente sono a questo punto a rischio o comunque per I quali bisogna trovare una una soluzione lavoratoria ovviamente attendo delle risposte sentiremo in diretta al sindaco di Scandici Sandro Fallani a Firenze, sono stati piantati in via cavur I primi aranci che fanno parte del progetto di di via cavur sentiremo su questo il sindaco di Firenze Dario Nardella c’è polemica però a proposito di alberi per la questione invece dei ventidue alberi di via le Domminzoni tra via le Domminzoni e il sottopasso e le cure che dovrebbero essere tagliati in virtù dei lavori della Tramvia perché Roma ha rigettato il il ministero, ha rigettato il progetto a un unico binario quindi si procede sui due binari per cui la la sede tramviare ha necessità di spazio.

Il progetto per l’appunto è quello che vengono tagliati questi ventidue alberi. C’è polemica su questo sentiremo l’assessore alla mobilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti. Una storia che viene da Pisa dove una giovane donna trans ehm ehm denunciato di essere stata licenziata proprio perché in transazione di genere dalla dalla propria azienda che però si difende dicendo no no è una questione relativa alla produttività della della lavoratrice con Simone Gianfaldoni e coordinamento dei comitati per la sicurezza di Firenze parleremo degli ultimi episodi che hanno a che fare soprattutto con risse ma anche tanti atti vandalici nel negli ultimi giorni e poi è la giornata del Mondiale della consapevolezza sull’autismo e allora avremo diverse storie su questo e anche un un presidio di fronte alla regione toscana perché ci sono problemi relativi alla questione dei fondi per quelle che sono le terapie ABA, cioè non incluse in quelle garantite dal servizio sanitario nazionale che invece sono fondamentali per la la appunto l’all’approccio alle persone con con autismo e mh varie notizie ma la storia iniziale però dedichiamo alla vicenda del del teatro a Soliciano perché questa sera al Materia Prima Festival al ehm Teatro Cinemateatro Florida di Firenze ci sarà la proiezione di questo documentario essere o non essere a che ritrova I personaggi di Shakespeare all’interno della casa circondaria di Firenze Parleremo

Speaker 0: tra pochissimo con la regista Lisa Taddei EEEEEEEEI won’t turn over Trouble in our dreams again Visiting time is over So we walk away e sopportare perché sempre sopportiamo così ti ho cagato nel lato e ti hai fatto fare lippi ho visto che ti pareva come un bambino giapponese in un istante ricordo tutto tutto tutto tutto Come una sciatica, bebe In distanza Mi ricordo Tutte cose Tutte cose Tutte cose Tutte cose

Speaker 1: e

Speaker 0: non è un’altra cosa diciotto e venti salutiamo e

Speaker 2: ringraziamo di essere

Speaker 1: con noi e lì stata a dei. Buonasera. Buonasera. Ciao. Perché?

Perché tra poco praticamente al cinema al teatro Cantiere Florida in via Pisan a Firenze alle alle dieciannove la proiezione del documentario essere o non essere a Mleto che è all’interno di una giornata dedicata al lavoro della compagnia di Solli Ciao, una formazione composta da attori detenuti alla Casa Cascondaria di Firenze, oltre naturalmente al lavoro di Cril Teatro che da anni con loro porta avanti progetti realizza spettacoli. Questo all’interno è materia prima festival. Ehm. Cominciamo con lo spiegare cos’è questo documentario, no? Perché è

Speaker 2: particolare, costruito in maniera particolare. Sì, anche se in realtà guarda già sulla parola documentare, forse potremmo fare una riflessione perché si ispira all’amleto di Shakespeare e abbiamo fatto una riscrittura immaginando questa compagnia che sta lavorando a una Messsage en Alte. A pochi giorni ci sarà questo debutto e all’improvviso questo protagonista annuncerà che vuole lasciare il teatro, non vuole più continuare. È un lavoro di finzione, come una riscrittura dove ci siamo ispirati un po’ appunto alla lingua di Shakespeare per riadattarla alle parole dei ragazzi, ma la storia poi è anche di invenzione, ci siamo ispirati a fatti anche che sono accaduti in passato

Speaker 1: all’interno

Speaker 2: del gruppo il protagonista è un ragazzo che mi sono estirata un ragazzo che io ho conosciuto anni fa e che ehm a un certo punto aveva avuto delle difficoltà e e da questo da questa persona insomma ho pensato di riscrivere insomma

Speaker 1: questo questo personaggio non so il tema è sempre quello della follia, no? Un tema su cui lavorate lavorate spesso precedentemente ehm era stato il donkey shot no? Anche qui la perdita del del senno

Speaker 0: in questo

Speaker 2: caso che che tipo di riflessione venne fuori? Allora diciamo che Mentre nel donkey shot c’era stata l’intenzione di, in chiave un po’ di commedia, di raccontare il tema della follia, questa volta con questo lavoro si cerca di raccontare il risaggio psichico che è un problema che c’è all’interno delle carceri e che porta anche a un risvolto tragico.

Speaker 1: Peraltro appunto dopo il covid sono aumentati molto gli episodi di auto lesionismo, l’uso di psicofarmaci,

Speaker 2: quindi il tema quantomai attuale. Assolutamente sì sì sì sì c’è stato c’è stato una un innalzamento nella nella nell’uso del dello dello

Speaker 1: psicoparmaco all’interno delle carceri sì. Domanda che l’avranno fatto centinaia di volte. Cos’è

Speaker 2: fare teatro in carcere e che valore ha? Allora ehm cos’è fare teatro in carcere? È dare la possibilità intanto una persona di poter uscire dal dalla cella. Cioè il primo motivo che che spinge spesso le

Speaker 0: persone a venire a fare l’attività

Speaker 2: è questa, poter uscire da una posizionità che è quella dello stare chiuso o dell’andare a lavorare, quindi fare un’attività che mi permette di non sentirmi detenuto ma di parte di un lavoro dove sto facendo teatro. Quindi questo sicuramente è il primo motore. Poi dopo sta anche a te a quello che proponi a spingere le persone a continuare a dare un senso a quello che stanno facendo e anche a scoprirsi su aspetti che magari di sé non conoscevano. Parlo anche di cose molto pratiche, capire come il mio corpo si relaziona con gli altri su un palco scenico, come riesco a esprimermi nei nei nei sentimenti che quella storia lì che

Speaker 1: sto facendo mi mi mi spingerà a raccontare ecco. Dal punto di vista invece di chi dirige o comunque

Speaker 2: indirizza una compagnia di detenuti che valore ha? È un ha un diciamo una una parte di mmm tra uno scambio di umano umano molto grande, molto forte, un dare, un ricevere, queste sono cose che si sentono sempre dire ma sono assolutamente vere per me, una ricchezza anche da un punto di vista del lavoro perché le storie che si costruiscono insieme sul palco nascono spesso molto dagli spunti che le persone portano nel lavoro. Questa è una cosa che è andata a crescere nelle anni. Prima era molto più guidato il lavoro, Invece nel tempo c’è stata un’apertura anche a permettere ai partecipanti, agli attori di raccontarsi di più. Quindi sicuramente è uno cambio reciproco molto forte quello che

Speaker 1: si prea. Ma lei perché ha deciso di intraprendere questo percorso?

Speaker 2: Io ho iniziato perché vi di tanti anni fa quando ancora studiavo all’università un lavoro a Volterra di Armando Punzo e e pensai che quel tipo di teatro lì era un teatro che mi

Speaker 0: interessava farlo

Speaker 2: perché sentivo una forte corrispondenza con con un mio percorso personale e quindi da lì poi dopo c’è stata l’occasione di poter fare un esperienza al Cascere di Bologna perché

Speaker 1: ho iniziato lì e è partito in questo modo sì. Grazie, grazie davvero anche per aver condiviso queste riflessioni con noi. Buona serata

Speaker 2: e lì stata a lei.

Speaker 1: Grazie di

Speaker 0: essere stata con noi. Grazie a voi. Grazie. Ciao Domenico. Arrivederci.

Buonasera.

Speaker 1: Ah e indubbiamente serve poi una sensibilità particolare, no? Per affrontare un certo tipo di lavoro in contesti del del genere scelte che evidentemente stanno dentro un certo modo di sentire, di avvertire, di indirizzare anche la propria sensibilità e la propria esistenza. Comunque ricordiamo che sta giornata dedicata al lavoro della compagnia di Solicciano, questa sera nell’ambito di Murmuris il al teatro Cantina e Florida di Firenze, in via Pisana cento undici rosso un tema quello del delle carceri sempre urgente attuale alle diciannove quindi tra pochissimo proiezione e documentario essere o non essere a Mleto e poi dopo ci sarà anche l’incontro dalla parte di chi guarda con gli attori appunto e la compagnia di Sollicciano oltre agli educatori e alla stessa regista Lisa Tadei che abbiamo sentito poco fa tra pochissimo a Linea Va a Milano per Regia

Speaker 0: Rien Network e poi torniamo insieme con le altre notizie non preoccuparti di me quando ti ho visto sapevo che ti voceva ma sei la stessa ragazza che non puoi passare stanno a posto in un minuto sei la stessa ragazza che non puoi perdere io sto qui con il cielo blu pensando su tutto che abbiamo fatto Don’t worry about me non preoccuparti di me non preoccuparti di me non preoccuparti di me voglio che tu, bebe ma ti senti sempre male e non è un’altra cosa. Diciotto

Speaker 3: trenta buon pomeriggio popolare Network Le Notizie. La guerra a Gaza, I governi di Londra, Washington chiedono indagini rapide e imparziali sul bugigione di sette membri di una ONG americana da parte dell’esercito israeliano tre di loro erano britannici, organizzazione che aveva portato aiuti umanitari di Amare ha annunciato la sospensione della sua attività nella striscia. E Daneao definisce la strage un tragico caso, annuncia un’inchiesta e dice le nostre forze hanno colpito senza intenzione gente innocente stasera al consiglio di sicurezza dell’ONU si parlerà dell’attacco di ieri all’ambasciata dell’Iran a Damasco in Siria a Israele sarà punito minaccia alla guida suprema del regime di Tehran Ali Kamenei. Hungria se ne frega di tutti anche di Mattarella il portavoce del governo ungrese scrive Nessuna richiesta del governo italiano renderà più semplice difendere Ilaria Salis. Sabato era stato il capo dello stato a intervenire promettendo al padre di Ilaria Salis che avrebbe fatto il possibile e oggi Roberto Salis dice sentenza già scritta inutile proseguire col processo.

Speaker 0: Silenzio in realtà di meloni, italiani

Speaker 3: e degli altri esponenti del governo. Premier alto primo voto oggi in parlamento è avvenuto in commissione affari costituzionali al Senato. La maggioranza ha detto sì all’articolo che introduce l’elezione diretta del Premier ma emergono I primi distinguo forza Italia chiede una discussione sulla legge elettorale. Dalla Lega qualche preoccupazione arriva per litera dell’autonomia differenziata che va a rilento. E’erano stati messi nel mirino da Del Mastro.

Oggi quattro parlamentari del PD sono stati ammessi come parte civile al processo a carico del sotto segretario alla giustizia per il caso cospito del Mastro d’accusato di rivelazione del segreto d’ufficio avrebbe passato al collega di partito Donzelli I rapporti che svelavano come I parlamentari fossero andati in carcere a trovare cospito. Notizie poi usate per attaccarli in parlamento. Nessuna risposta, nessuna garanzia occupazionale. La FIOM definisce imbarazzante il tavolo di oggi sul futuro dello stabilimento di Melfi. Domani il confronto su Mirafiori, l’assenza di impegni da parte dell’azienda irrita anche il governo.

Intanto oggi I dati sulle vendite di auto in Italia girano in negativo dopo dieci nove mesi di crescita per Stellantis meno tre virgola

Speaker 4: sette per

Speaker 3: cento a marzo e diciotto e trentadue e tutto vi ricordo il giornale di Popolare Network

Speaker 0: alle diecianove e trenta. Buon ascolto

Speaker 1: la cronaca è una cronaca in apertura della Newsline come vi dicevamo un grave incendio la serata di Pasqua ha devastato l’azienda Metal Studio di Scandicci, azienda leader nel settore degli accessori per la moda, nessun danno per le persone ma restano le incognite sulle cause soprattutto sui

Speaker 5: trecento posti di lavoro servizio da Filippo Lumpo. È stato il tempestivo intervento dei vigidi del fuoco ad impedire che la situazione degenerasse. L’incendio che ha colpito la Metal Studio di Scandice è stato spento nel giro di poche ore ma I veri problemi iniziano ora. Prima di tutto la magistratura vuole vederci chiaro sulla dinamica dei fatti all’azienda che produce accessori per la moda sono ora stati a posti I sigilli e le indagini dovranno accertare le motivazioni dell’incendio ed escludere che ci sia stato dolo cosa che ad un primo sguardo degli inquirenti sembra a ipotesi remota mentre sembra più verosimile che se sia trattato di un fatto accidentale. Anche le risultanze da una prima visione da parte dei carabinieri, delle telecamere e la testimonianza del titolare sembrano andare nella stessa direzione.

Dopo la disposizione del sindaco di tenere le finestre chiuse nel raggio di cinquecento metri oggi l’Arpat parla di una qualità dell’aria nella zona nella norma. A dare l’alarme sono stati gli abitanti della zona di via delle fonti e ad accorrere sul posto per primi sono stati proprio I lavoratori. La Metal Studio che produce accessori per la felletteria è un’azienda punta di diamante del territorio ed è conosciuta nel mondo. Oggi conta I danni. Si parla di danni ingenti e di tempi lunghi per la riapertura?

Le attenzioni sono dunque oggi tutte puntate sui trecento lavoratori e dipendenti mentre il sindaco di Scandicci Sandro Fallania ha assicurato che oggi stesso sentirà regione e sindacati per capire come mettere in sicurezza da subito il futuro dei

Speaker 1: lavoratori in attesa della riapertura. È il sindaco di Scandicci, Sandro Falano, abbiamo collegato con noi in diretta.

Speaker 6: Buonasera sindaco, grazie

Speaker 1: di essere con noi. Buonasera, grazie a voi. Arriviamo subito alla domanda di Palumbo ehm ma nel servizio si diceva no? I I problemi cominciano ora. Innanzitutto ci sono delle delle ehm degli aggiornamenti

Speaker 0: per quello che

Speaker 6: riguarda le cause il ehm ehm eccetera eccetera Sulle cause non è compito dell’amministrazione, ci sono le autorità inquidenti, I vigili che determineranno I viti del fuoco, determineranno le ragioni. Noi in questo momento siamo concentrati sulle ragioni del lavoro, soprattutto rimettere in pristino l’attività, ho sentito la proprietà anche stamani mattina, ho sentito la Regione, il Consigliere Fabiani è stato immediatamente reattivo rispetto a questa esigenza e già venerdì alle dodici avremo un incontro preliminare con la proprietà e la la regione per vedere di mettere in campo gli istituti ehm previsti dalla

Speaker 1: legge gestite alla regione per mettere in sicurezza le lavorazioni. Quindi a quello che mi racconta

Speaker 6: c’è una collaborazione aperta da parte dell’azienda. Assolutamente. Fin dalle prime ore è un imprenditore storico del nostro territorio attento anche alle ragioni diciamo di fragilità del territorio. Insomma ci sono tanti lavoratori fragili che hanno uso contratti a tempo indeterminato in quell’azienda.

Speaker 1: Dal punto di vista ambientale diciamo che che tipo di problematica ci sono sul territorio dopo il ruogo?

Speaker 6: Non ce ne sono. I vigili del fuoco con me presenti dopo pochi minuti ero lì ci hanno fatto una richiesta formale in via cautelativa nel raggio di cinquecento metri per ventiquatt ore e tre finestre chiuse però I dati di Arpat già dalla mattina successiva grazie anche alla pioggia insomma ci hanno rassicurato e quindi il ordinante

Speaker 1: avevo messo era soltanto in via. Grazie per questi

Speaker 6: aggiornamenti sindaco di Scandici Centro Fallani.

Speaker 0: Buona serata.

Speaker 7: Buona serata e buon lavoro. Il libro della vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina l’additorio Rogers Piazza della Resistenza di Scandicci torna la rassegna ideata e condotta da Raffaele Polumbo. Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Problema completo sul libro della vita punto net

Speaker 0: e pagina Facebook il libro della vita.

Speaker 7: Ingresso libero fino ad esorimento posti. Domenica 7 alle 11 Christine Von Boris parla di Natura morta di Louise Penny.

Speaker 8: Matt ragazzi otto appuntamenti tra febbraio e maggio dedicati ai piccoli spettatori. Info, programma e prenotazioni su metastasio punto it. Dal sette al trevici aprile alle diciassette al fabbricchino con il naso all’insù una coproduzione Teatro Metastasio di Prato compagnia TPO. I piccoli spettatori saranno esploratori di una realtà virtuale ricostruita con le nuove tecnologie e vivranno una vera

Speaker 7: esperienza di viaggio nello spazio. Vita, morte e miracoli. La stagione è duemila ventitre e duemila

Speaker 8: ventiquattro del Teatro Metastasio di Prato. I creditori di August Strimberg a prima vista un classico triangolo borghese ma in realtà uno spettacolo sulla crudeltà sullo scontro violento tra vittime, contraddizioni e tensioni

Speaker 7: dal quattro al sette aprile al teatro metastasio. Se non sei stato nel west degli Stati Uniti cogli l’occasione e parti in compagnia degli ascoltatori di contro radio. Guida la carovana. Jimmy tranquillo. Dopo il successo delle avventure precedenti sono aperte le iscrizioni al Western Dream duemilaventiquattro.

Dal sedici al ventotto agosto un fantastico viaggio nei grandi parchi nazionali del west dal Grand Canyon alla Monument Valley, visita di San Francisco, Los Angeles, Las Vegas e molto altro. La scadenza iscrizioni è il ventuno aprile ma se sta

Speaker 2: interessato prenota subito I

Speaker 7: posti potrebbero esaurirsi scopri tutto su www.controradio.it banner Western Dream

Speaker 9: contro radio

Speaker 4: Scrivere mi riesce meglio, ma non voglio farmi leggere, non riesco nemmeno io a leggermi, esperto la rivoluzione, ma aspettare non agire, scegliere di non scegliere, una scelta obbligata, ma I problemi degli altri mi hanno sempre affascinato forse distratta odio il giorno del mio compleanno io volevo andare via camminare sui vietri con le scarpe mentre sono ancora qua a compiacere tutti e quanti compiacere qualcuno che dice di amarvi il mondo non ha un coni che una foglia a sette punte a voci ma non sempre le stesse voci padrone con di nostra epoca

Speaker 1: non possono capire la mia adolescenza è stata Continua a Firenze la trasformazione di via Cavur. Oggi sono stati plantati primi aranci. Una scelta che lo ricorderete, no? Ed è stato polemiche, continuo alle polemiche, alcuni negozianti sono visti privati a dei cassonetti a spazzatura e posti macchina a conferenza stampa di oggi sull’avanzamento dei lavori in questa via del centro si è parlato però anche di altri Alberi, cioè quelli che verranno abbattuti per il passaggio della trambia alle cure ma sentiamo il sindaco D’Ener

Speaker 10: della questione intervistato da Viola Giacalone. E frattempo vanno avanti I lavori anche dall’altro lato di di via Cavur sul marcia piedi abbiamo due ditte, due squadre al lavoro e confermiamo l’obiettivo di terminare anche l’altra parte entro la fine di maggio e primi di giugno. Quindi Via Cavur davvero sarà completamente cambiata, trasformata, non più una grande autostrada del centro, come sapete procedono anche I lavori per la tram via. Nostro obiettivo è di vedere il tram sui binari in piazza San Marco quando più o meno avremo finito anche via cabur. Quindi sarà sicuramente un grande risultato, un intero pezzo di città completamente riqualificato.

Abbiamo lasciato al governo la decisione su un binario o due binari, in ogni caso le piante che saranno ripiantate saranno superiori a quelle eliminate, quindi avremo più piante come è già successo con tutte le altre linee della tranvia. Ho letto che il senatore Marcheschi, I fratelli d’Italia sono contrari alla tranvia e chiedono di bloccarla. Non è una sorpresa, noi siamo per andare avanti perché le tranvie hanno cambiato il volto della città e sono sicuro che in questa campagna elettorale il tema delle tram vie tornerà ad essere centrale con la destra che non le vuole che taglie finanziamenti e con il PD e centro sinistra che invece vuole portare in fondo questo progetto ambizioso tant’è che nei prossimi giorni partiremo anche con I lavori del Nuovo Ponte al parco di Bella Riva dall’altro lato nel quartiere tre e anche con il parcheggio di Bagnaripoli. Quindi noi andiamo avanti con le tramvie perché alla fine dei lavori gli alberi saranno

Speaker 1: più di quelli che ci sono ora. Il previsto abbattimento degli alberi in via le Domminzoni va assolutamente scongiurato non per un fatto di romanticismo ma perché servono a contrastare la crisi climatica non peggiorare il microclima urbano evitando una nuova isola di calore al ridosso del centro storico. Questo quanto afferme una notte Gidio Raimondi, coportavoce di Europa Verde Verdi Firenze che che dice le ragioni climatiche sono ormai un’urgenza e che può essere considerata prioritaria rispetto a qualche minuto di ritardo per lo scambio di due convogli su un binario unico per un tratto brevissimo peraltro affermaremo un dir risolvibile con facilità estrema grazie all’algoritmo e il veto di Roma come detto al binario unico mette a rischio ventidue alberi che dovrebbero essere abbattuti. Su questo sentiamo anche l’assessore Stefano Giorgetti sempre al microfono di Viola Giacalone

Speaker 0: che parla

Speaker 11: dei prossimi step anche della nuova linea tramviaria.

Speaker 6: Diciamnove di aprile

Speaker 11: è deciso di fare il primo percorso con il tram sui binari di Allavagnini quindi partiremo da Piazza dell’Unità oppure dalla Fortessa da Basso fino alla fermata di Piazza della Libertà, davanti al Parterre, e inizieranno le prove di sistema sul tram. Poi dopo, pensiamo ad oggi, intorno alla metà di maggio, verso il 15 maggio, il tram proseguirà fino alla fermata di San Marco, di Piazza San Marco. Questa è quella che è la programmazione ad oggi, intanto si sta andando avanti con le lavorazioni per il completamento della serie tramviaria anche sulla Pira, la Marmara e Matteotti per completare quanto prima I lavori e poter fare tutti I percorsi del tram. Allora noi avevamo un progetto di sistema tramviario che è tutto uguale, aveva soltanto due differenze nel passaggio sotto la ferrovia e sotto la Piazza delle Cure. C’era un’ipotesi con un binario e un’ipotesi invece con due binari.

Quindi il Ministero per problemi di sicurezza e per problemi di esercizio ha fatto la scelta di mettere il doppio binario. Non avevamo studiato un binario solo perché questo consentiva di occupare meno spazio e quindi di non andare a interessare tutte delle alberature che per noi potevano rimanere. Però in conferenza dei servizi per problemi proprio legati, torna a ripetere, all’esercizio e anche alla sicurezza, il sistema insinuoso doveva montare il ministro era preferito il doppio binario anche la solintendenza non aveva niente in contrari anche al doppio

Speaker 1: binario più preferendo un binario solo e sempre a proposito di Via Cavurri invece il signor Andel ha assicurato che in quest’area, anche in quest’area del centro verranno messe dei vincoli relativi alla deregolation del del commercio per evitare il proliferare di attività legate alla somministrazione alla meccita per intenderci blocco dei fast food il sinno che ha detto amplieremo alle le aree con vincole alle merceologie al centro storico già in queste settimane ci stiamo lavorando con l’assessore Betarini e Nardella poi aggiunto grazie anche a una norma che consente di usare l’argomento dei centri storici nelle aree unesco per limitare la deregulation del commercio. Lo faremo in strade come via Cavur, quello che già abbiamo fatto su Ponte Vecchio, in via Tornabuoni, perché la limitazione e la regolazione del commercio ha avuto successo. Da quando abbiamo messo il blocco ai fast food siamo riusciti a aginare certe iniziative ha detto il sindaco Nardella. A Pisa la storia di una giovane trans nata maschio che sarebbe stata licenziata dopo aver comunicato all’azienda la decisione di cambiare genere. Questo è quanto accaduto per l’appunto in provincia di Pisa.

La storia stata resa nota dallo sportello voice dell’Arcivaldera cui appunto la giovane trans si è rivolta. L’allo sportello voice dell’Arci Valdera si occupa di raccogliere le denunce di discriminazione in tutta la provincia di Pisa. La notizia è stata pubblicata oggi da Repubblica la giovane dopo aver deciso di intraprendere appunto I percorsi di transizione ha comunicato a Se Capi la scelta fatta per la transizione e per tutta risposta a distanza di pochi giorni ha ricevuto una lettera di licenziamento. Ufficialmente l’azienda lamenta una scarsa produttività però la ragazza licenziata teme che si tratti di una discriminazione per questo ha fatto causa ai soldatori di lavoro sulla vicenda sono intervenuti anche I responsabili dello sportello voice che pur mantenendo il massimo riservo per non rendere identificabile la vittima della discriminazione hanno detto I fatti risalvo al mese scorso l’azienda aveva appena fatto nuove assunzioni salvo poi il licenziamento

Speaker 0: dovuto appunto al coming out. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org e parlò con mio padre e dice senti 18, non c’è niente ti sento in pietra, ma non c’è niente e ci sarà un cambiamento di luogo e’ un’estera di chiara, leader e’ un’estera di grande leader che suona come un remanente e’ la migliore cosa amare, amare la tua sista e la tua ragazza e inizia con un piccolo bacio come questo si è soffinata con I bambini in scuola e I bambini sopra in aerea

Speaker 1: e il oggi il due aprile è la giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo e l’occasione per fare una fotografia della situazione nel nostro paese, delle ricerche in campo ma anche naturalmente dei bisogni delle delle famiglie e delle risorse per I percorsi terapeutici in Italia ne soffre un minore su settantas sette, tre, sette, nove anni ma sentiamo la testimonianza di un genitore Federico Baffa, collega e padre di un giovane autistico che ci spiega Federico Baffa l’importanza è terapia e ABA che non sono incluse in quelle garantite a servizio sanitario nazionale I cui ehm ricorsi sono a rischio I curi in borsi sono a rischio anche in Toscano un taglio oggetto di una delibera regionale che potrebbe essere congelata fino a giugno ma che preoccupa molto le famiglie.

Speaker 12: Sentiamo Baffa intervistato da Chiara Brilli. E sono di solito la base della della cura del trattamento dei ragazzi e non soltanto anche degli adulti ehm ma affetti appunto dall’autismo considerate che si tratta appunto di trattamenti cognitivo comportamentali ovvero si cerca di incidere quelle che sono le abitudini di queste persone, di insegnarli proprio anche praticamente a fare dalle cose più semplici, dal vestirsi, l’andare in bagno, tutte quelle che sono le autonomie della vita quotidiana a magari apprendimenti un po’ più complessi che con il tempo si può riuscire ad ottenere. Questo naturalmente richiede un lavoro costante, richiede una quantità di ore di ABBA importante, non sono erogati dal servizio pubblico. Finora in Toscana era previsto per una parte soltanto dei genitori ma comunque una parte consistente un parziale rimborso ebbene adesso c’è stata questo blocco la ritira di una delibera di una ventina d’anni fa ne è stata presentata una nuova che ancora però non non viene attuata e quindi diciamo c’è questo vuoto che lascia a spasso diverse famiglie si parla di un budget importante perché il massimale poteva arrivare a cinquecento euro al mese per spese

Speaker 13: che spesso arrivano

Speaker 1: addirittura ai mille cinque. E alla a Pisa le le le farmacie comunali di Pisa hanno proprio in occasione della giornata di oggi hanno comunicato la propria addizione al progetto bollino blu promosso dal comune a sostegno delle persone con disturbo e lo spettro autistico e delle loro famiglie che prevede l’esposizione appunto del bollino negli esercizi commerciali consentendo ai pazienti e loro care giversi di avere la precedenza saltando la fila. Dicevamo di queste terapie ABBA no? Che ammontano circa un trenta per cento le spese sostenute che ora con un colpo di spugno no? Delibera regionale ha cancellato solo un cortocituto delle nuove indicazioni a lezende sanitarie fanno sapere alla regione ma in ogni caso in in occasione alla Giornata Mondiale della dignità autistica un’assessantina di genitori alcuni con I propri figli hanno manifestato questa mattina in piazza Duomo a Firenze proprio per vedersi riconosciuto questo contributo per terapie assistenziali, terapie ABBA ma sentiamo Eva Maggiorelli, presidente dell’associazione Horizonte Autismo di Prato ed Elia Cherubini,

Speaker 9: uno dei genitori in presidio intervistati da Sandra Salvatto. Fino ad oggi la regione rimborsava tramite la delibere a quattro nove tre che era dedicata diciamo

Speaker 0: a tutte

Speaker 9: le terapie non fornite dal servizio sanitario e in

Speaker 0: questo calderone venivano anche messi rimborsi per le famiglie che

Speaker 9: non avendo sul territorio delle terapie adeguate formite dalla AS riconrivano al privato con costi molto ingenti si parla di mille mille e duecento euro al mese. Questa delibera è stata abrogata a fine anno e ne è stata sostituita un’altra, un po’ fumosa, non è ben chiaro cosa comprenda, fa riferimento alla terapia farmologica, alle malattie rare

Speaker 0: e

Speaker 9: in particolare l’Asa Coscana Centro ha interpretato questa delibera dicendo, in poche parole, che I rimborsi per le terapie per l’opismo non sono più previsti, perché le terapie comportamentali fanno parte dei lea e quella di libera è per l’estralea. Quindi al di là di chiedere che in questo breve e medio periodo vengono questi dati di rimborsi per le famiglie che fanno questa terapia primatamente, la sfida grossa è che le terapie amportamentali

Speaker 14: vengono fornite a tutti in maniera adeguata. Noi siamo molto arrabbiati perché ci stanno togliendo un rimborso della terapia ABBA e noi abbiamo visto sulla nostra pelle che funziona. Tommasi da quando c’ha cinque anni che segue un centro specializzato e ha fatto enormi progressi. Togliendoci le quattrocentocinquanta euro al mese ci mette in grossa difficoltà delle famiglie devono proprio rinunciare. Siamo a chiedere che la tirabila ABA sia fornita dall’ASL, sia fornita dallo stato come qualsiasi terapia.

Noi abbiamo il diritto alla salute, abbiamo il diritto ai nostri ragazzi migliorino il loro tenore di vita e migliorino la loro qualità di vita. Per loro è fondamentale, vuol dire essere

Speaker 1: più o meno indipendenti. Speriamo davvero si trovi una soluzione. Buonasera a Simone Gianvaldoni del coordinamento

Speaker 15: comitato di sicurezza di Firenze grazie di essere

Speaker 1: con noi. Buonasera. Buonasera a tutti gli ascoltatori. Con Gianvaldoni vogliamo parlare di quest’ultimi episodi che sono capitati una maxi rissa in piazza Dalmazio a mattina di Pasqueta anche con una poliziotta ferita però soprattutto tanti

Speaker 15: atti vandalici. Che succede? Che notizio avete? Niente purtroppo questi atti vandalici non è una novità nel quartiere uno di Saliero Pino purtroppo anche questa queste in queste festività di Pasqua c’erano stati diversi ci sono state delle spaccate questa volta non a attività commerciali ma si sono trasformate in spaccate ai portoni di abitazioni, vetrate di abitazioni su Viabetta Marcello e quant’altro, però questa è una situazione veramente preoccupante, perché la gente è preoccupata, non è più tranquilla, le macchine su Via del Redi, la macchina di Pasqua con I lunotti questi ore spaccati. È una situazione indevinire che merita attenzione.

Speaker 1: Anche perché c’è la famosa teoria al vetro rotto, no? Quando lasci un vetro rotto poi dopo viene rotto un altro, un altro, un altro

Speaker 15: ancora e quindi è vero è vero sì

Speaker 1: che sono

Speaker 15: tutti reati e che non sono più perseguibili. Certo. L’ufficio, no? Con la Fartabia. Però I cittadini devono sbuzzare I fiori di quattrini AAA rimettere a posto e poi aumenta la rabbia, aumenta la tensione, qui si rischia un fai da te che non vorremmo mai che che succedista anzi siamo contraissimi a una situazione del genere, è palpabile.

Il problema poi è che perde fiducia anche nelle istituzioni, noi abbiamo tanti cittadini che non denunciano più, non vanno finché a denunciare, perché dice tanto non succede niente, nessuno fa niente e questo poi dopo si ripercuote nelle tavoli del Cosp, in quel quartiere non c’è denuncia, devono c’è denuncia, è certo, I cittadini poi non non denunciano più e non risulta più però I fatti succedono e quant’altro. E bisogna anche tenere di contacchio di questo per intervenire e noi è un è un continuo un continuo su seguizioni di richieste in segnalazioni da tutte le parti del quartiere

Speaker 1: però non c’è uno non

Speaker 0: si vede

Speaker 15: un voi non vedete la soluzione insomma? Non si vede più un intervento un degno per dare una per dare una tranquillità ai cittadini ecco si rivede le nostre forze e le

Speaker 0: nostre forze e le

Speaker 1: ordine nel quartiere e questo è

Speaker 15: questo ovviamente.

Speaker 1: Grazie Simone Giavvaldoni. Buonasera. A voi. A voi. Grazie di essere stato con noi.

Mondeggi Mondeggi arriva il comodato d’uso gratuito e le terre a quasi dieci anni alla creazione e presidio contadino contro le lezione nazione è arrivato il primo atto ufficiale sottoscritto con la città metropolitana che appunto affida a Mondeggi alla comunità allargata in questi anni la curata e recuperata.

Speaker 13: Martina Martignoni di Mondeggi Bene Comune. È un comodato d’uso di dei terreni della fattoria di Mondeggi per tre anni cioè fino alla fine prevista diciamo dei cantieri che sono già partiti nei casolari di Mondeggi. Ha risultato chiaramente un passaggio ecco non è l’obiettivo finale della della lotta del presidio di Mondeggi ma è sicuramente un passaggio molto significativo che riconosce le attività soprattutto di tutela del territorio e di presa di cura delle terre agricole che il presidio di Mondeggi ha portato avanti negli ultimi dieci anni adesso si continua a lavorare perché anche I casolari vengano sfidati come ci è stato ci

Speaker 16: siamo prefistati tramite un una coprogettazione C’è questa proposta Mondeggi duemila ventisei contenuta e visionabile su Mondeggi Bene Comune punto org che

Speaker 13: è viva in materia viva in continua evoluzione. Sì assolutamente è un progetto che noi abbiamo presentato pubblicamente, che abbiamo presentato alla città metropolitana che tiene insieme alla alla comunità di Mondeggi e quindi alla piazze Mondeggi Bene Comune altre realtà del territorio che negli anni in questi dieci anni

Speaker 0: di di occupazione si sono avvicinate

Speaker 1: alla realtà di Mondeggi Siamo in conclusione però un paio di notizie ancora uno viene dal Livorno, la politica perché alle comunale di Livorno azione ha detto che appoggerà il candidato centrodestra, Isandro Guarducci vogliamo dare un grande supporto alla candidatura a sindaco di Guarducci e quindi alla città perché riteniamo che Livorno abbia bisogno di un cambio di passo questo quanto affermato segretario livornese di azione Massimo Vitrani alla vigilia della conferenza stampa di presentazione e la coalizione del rinnovamento prevista per domani appunto che vede il partito di Carlo Calenda allearsi con Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, noi moderati, nuovo PSI e lista per Guarducci sindaco. Ha lasciato il porto di Marina di Carrara dove era ferma in fermo amministrativo. Si trova ora in navigazione nel mar Tirreno a nave Geo Barrens dell’ONG Medici senza frontiere la nave sta raggiungendo a Augusta in provincia di Siracusa secondo quanto appreso è stata autorizzata a spostarsi per seguire le procedure di manutenzione rimane a carico della nave il fermo amministrativo tuttora attivo che imbedisce l’equipaggio di poter effettuare operazioni di soccorso in mare fino alla scadenza della sanzione medesima. Siamo alla previsione del tempo per quanto riguarda la regione Toscana, domani cielo molto nuvoloso coperto, possibilità di isolato deboli piogge, graduale attenuazione della nuvolosità dal pomeriggio a partire dalla costa I venti sono deboli scirocco sulla costa quello quali rinforzi deboli da sud sud ovest all’interno e mali mossi le temperature minimi e leve aumento le massime invece in lieve calo grazie a Giustina per l’ottima regia La ritroverete dopo la sigla in conduzione fino al GR pop network una buona serata

Speaker 0: a tutti voi da Domenico Guarino. Ciao ciao

Speaker 7: Newsline sera”

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