Lo sciopero è iniziato giovedì per difendere i posti di lavoro e i diritti conquistati.
“Fino allo scorso gennaio, infatti, gli operai erano sfruttati e formalmente assunti dalla Forservice Srls, sebbene lavorassero nello stabilimento L’Alba e sotto la sua direzione. A loro era applicato il CCNL Pulizie – nonostante si trattasse di addetti allo stiro e al cucito – e alle paghe da fame si sommavano straordinari non pagati (erano costretti a lavorare gratuitamente tutti i sabati) e precarietà” denuncia Francesca Ciuffi, SUDD Cobas, che abbiamo intervistato
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