A poche ore dall’ufficializzazione della nuova Giunta regionale la maggioranza composta dal Campo largo è già in fibrillazione. Ed è il tema sensibile dell’aeroporto a far emergere le posizioni diverse all’interno della nuova compagine del governo regionale che ha portato alla rielezione di Eugenio Giani. Una compagine a forte trazione schleiniana che ha fatto parlare di un “piccolo commissariamento” per il Presidente della Regione riconfermato per il secondo mandato. Un solo rappresentante dei riformisti in Giunta, quattro assessori su otto non sono passati dalle urne e dal voto popolare, mentre la giovane vice presidente sembra essere stata messa lì dalla Segretaria nazionale del Pd a controllare il Presidente della Regione. Ne parliamo questa mattina – anche in video sui nostri social con la Controradio Tv – con il prof. Alessandro Chiaramonte politologo Unifi, Matteo Biffoni ex Sindaco di Prato e neo consigliere regionale, campione di preferenze ed escluso dalla Giunta e l’on. Dario Parrini, senatore del Partito democratico.
Anatomia di un secondo mandato