Si è sentito male durante una partita di calcetto con gli amici ed è morto nonostante una lunga rianimazione, iniziata sul campo e continuata in ospedale. La vittima è Matteo Legler, 29enne di Porto Ercole (Grosseto) avrebbe compiuto gli anni a Natale e, soprattutto, tra un mese sarebbe diventato babbo. A dare l’allarme, dopo che il giovane si era accasciato a terra, sono stati i compagni di squadra. Il 29enne è stato defibrillato sul posto, poi, una volta stabilizzato, è stato trasportato d’urgenza al pronto soccorso di Grosseto. Dietro l’ambulanza anche amici e compagni che erano con lui sul campo e che sono rimasti ad aspettare nella sala d’attesa.
I medici lo hanno preso immediatamente in carico, tentando ogni manovra possibile per salvargli la vita, ma il giovane non ce l’ha fatta ed è morto attorno alle 22,30. La salma del 29enne è stata trasferita all’obitorio, mentre tutta la comunità di Porto Ercole si è stretta attorno a familiari e amici.
Il 29enne si era sentito male ieri sera durante una partita nel capoluogo maremmano, nel campo di via Adda, valida per il campionato Uisp di calcio a otto. In segno di lutto i campionati amatoriali della provincia di Grosseto, di calcio a cinque e a otto, saranno sospesi.
Matteo Legler era direttore sportivo della squadra di calcio di Porto Ercole, che lui stesso aveva contribuito a rifondare quest’anno. Il club lo ricorda con un post sulla propria pagina Facebook, con un cuore rossoblu e la scritta ‘Ciao Matteo, per sempre con noi’.
Cordoglio anche da parte del Comune di Monte Argentario: “L’amministrazione si stringe con profonda partecipazione attorno alla famiglia, agli amici e alla Asd Porto Ercole, colpiti da questo doloroso lutto. In momenti così difficili, tutta la nostra comunità si unisce nel ricordo di Matteo e nella vicinanza a chi soffre per la sua perdita”