La strage dei Georgofili e l’impegno contro le mafie

Georgofili

L’attentato in via dei Georgofili e l’impegno contro le mafie, è il titolo dell’incontro che si è tenuto stamani, organizzato in collaborazione con l’Associazione delle Vittime della Strage dei Georgofili ed il Comune di Firenze.

Per l’occasione, Poste Italiane ha emesso uno speciale annullo filatelico di acquerelli del Maestro Luciano Guarnieri, realizzati subito dopo l’attentato di Cosa Nostra avvenuto tra il 26 e il 27 maggio del 1993, nel quale persero la vita Angela Fiume, il marito Fabrizio Nencioni, le figlie Nadia e Caterina, lo studente universitario Dario Capolicchio e altre 48 persone furono ferite. Fra gli interventi di oggi quello di Daniele Gabrielli uno dei pochi testimoni oculari della Strage di Via dei Georgofili e membro dell’Associazione tra i familiari delle vittime (AUDIO).
L’Università di Firenze si unisce alle commemorazioni del trentesimo anniversario della strage dei Georgofili. Venerdì 26 maggio l’Ateneo renderà omaggio alla memoria di Dario Capolicchio, lo studente di Architettura vittima dell’attentato mafioso insieme alla famiglia Nencioni. Nel 2003 fu intitolata a lui l’Aula 1 del plesso didattico di Santa Verdiana: venerdì 26 maggio si svolgerà qui con la rettrice Alessandra Petrucci un gesto di omaggio alla sua memoria (ingresso da largo Annigoni, 5 – ore 13.30). La rettrice Alessandra Petrucci parteciperà, inoltre, in rappresentanza dell’Ateneo alle manifestazioni previste per la giornata del 27 maggio, alla presenza del Presidente della Repubblica.

Exit mobile version