Nella mattina di oggi si sarebbe dovuta discutere in Commissione 7 una mozione sulla cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, promossa dal consigliere Palagi. Stamani presto è stata annullata. Le accuse delle opposizioni.
La polemica è tutta politica. Inevitabilmente. Dato anche il clima da battute finali di campagna elettorale per le regionali. La questione investe direttamente Palazzo Vecchio, il Comune di Firenze. I fatti. Questa mattina si sarebbe dovuta discutere, in seno alla Commissione 7 presieduta da Stefania Collesei del Pd, una mozione presentata dal consigliere comunale Dmitrij Palagi, di Sinistra progetto comune. Oggetto: il conferimento della cittadinanza onoraria a Francesca Albanese, Relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati. Alle ore 08:11 di questa mattina, da Palazzo Vecchio solo poche parole per annunciare l’annullamento della commissione che avrebbe dovuto esaminare la proposta. Decisione che arriva dopo due giorni di discussioni, polemiche e spaccature, soprattutto all’interno del Pd, partito di maggioranza del governo della città. Che correva così il rischio di andare sotto, come si dice, cioè di veder passare una mozione fuori dal controllo della maggioranza. Sarebbe stato un fatto grave, da evitare. Da qui le opposizioni all’attacco. Dmitrij Palagi dice: “scegliere di annullare la seduta di oggi senza fornire motivazioni indebolisce la tenuta democratica della nostra istituzione e rischia di far crescere la rabbia in Città”. Massimo Sabatini, consigliere della lista di centrodestra Schmidt: “fino a pochi giorni fa tutti spavaldi su questo tema ed invece ora iniziano a scricchiolare. Le fratture fra schleiniani e riformisti marcano chiaramente la pochezza dell’ideologia infilata a forza dentro la politica”. Una questione che riguarda anche – oltre le polemiche e le elezioni – le posizioni contrastanti sulla figura di Francesca Albanese, valutata da alcuni come più afferente ad una militante che non ad una figura istituzionale terza e probabilmente le perplessità della stessa sindaca di Firenze Sara Funaro.