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Firenze: nuovo asilo nido accanto alla Manifattura Tabacchi

Asilo nido

Oggi, 6 luglio, è stata posata la prima pietra di un progetto volto a cambiare radicalmente l’identità della Manifattura Tabacchi di Firenze: un asilo nido completamente in legno ospiterà 100 bambini “rispettando a pieno gli standard della sostenibilità ambientale e dell’efficienza energetica”

Un nuovo asilo nido per l’infanzia, si legge dal comunicato stampa rilasciato da Manifattura Tabacchi spa, sorgerà accanto al complesso entro l’estate 2024. Scopo del progetto è quello di inglobare al’interno della svolta green promossa dal sindaco di Firenze, Dario Nardella, anche il complesso architettonico di matrice razionalistica di Manifattura Tabacchi, regalando alla società locale un asilo nido in grado di ospitare 100 bambini.

La prima pietra è stata posata proprio oggi alla presenza del già citato Nardella, del Managing Director di Aermont Capital Giovanno Manfredi, dell’Amministratore delegato di CDP Real Asset SGR e Direttore Immobiliare di CDP, Giancarlo Scotti, e di Edoardo Capuzzo Dolcetta, co-fondatore dello studio Aut-Aut Architettura.

Per la costruzione dell’asilo è previsto un investimento di 5 milioni, dei 15 stanziati per opere di urbanizzazione secondaria da Manifattura Tabacchi spa, dalla Cdp ( Cassa depositi e risparmi). L’ingente somma consentirà la costruzione di una struttura per l’infanzia con i più alti standard di sostenibilità ambientale ed efficienza energetica.

Esteso su una superficie di 2.600 mq, l’asilo sarà completamente in legno e offrirà la possibilità ai giovani frequentatori di godere dell’istruzione impartita dai 32 insegnanti previsti nel comfort di un luogo al 100% green ed immerso nella natura.

Il sindaco, posta la prima pietra, ha affermato: ” Continuiamo sulla strada della completa rigenerazione della Manifattura Tabacchi, che ha di fatto creato, grazie alla virtuosa collaborazione tra pubblico e privato, un nuovo quartiere pieno di vita, verde, cultura, innovazione e socialità al posto di un contenitore dismesso. Tra pochi mesi avremo un nuovo nido comunale, uno spazio all’avanguardia a disposizione dei più piccoli e al servizio di tutto il quartiere”.

Intervenuto anche Scotti, secondo il quale: “La realizzazione del nuovo asilo nido, che ospiterà i bambini del quartiere circostante la Manifattura, rispecchia più aspetti della mission del gruppo Cassa Depositi e Prestiti”.

Da un lato, ha continuato, “Cdp è da sempre in prima fila per sostenere e finanziare i progetti scolastici e la formazione dei più giovani, fondamenta per una nuova società improntata sull’eccellenza. Dall’altro Cdp Real Asset Sgr promuove la riqualificazione degli ex immobili pubblici con l’obiettivo di rivitalizzare i quartieri in cui strutture da tempo inutilizzate vengono restituite alla collettività”.

A ciò è seguita anche una considerazione di Manfredi,che si dice convinto del fatto che “il nostro intervento avrà un impatto concreto e positivo sul quartiere che ci ospita e per la collettività, e che possa contribuirà a creare comunità più sostenibili”.

Dal punto di vista architettonico, materia affrontata da Aut-Aut Architettura e da Antonio Perazzi, l’asilo nido verrà concepito come agorà diffusa: l’edificio, secondo il progetto, si compone di due nidi speculari, che ospiteranno rispettivamente tre aule e tre atelier didattici. Tutti gli spazi affacceranno su arre verdi, che includono, oltre al giardino, anche orti didattici, alberi da frutto, una stazione di compostaggio e laboratori all’aperto.

La scuola, inoltre, sarà costruita esclusivamente con materie prime ecosostenibili di provenienza locale, con elevato contenuto di materiali riciclati. Saranno, infine, installati impianti di riscaldamento, raffreddamento ed illuminazione in grado di sfruttare l’energia rinnovabile prodotta dall’impianto fotovoltaico presente sulla copertura.

 

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