E la giostra tornò a girare in piazza della Repubblica
In una piazza della Repubblica deserta, fino a pochi giorni fa era ancora più triste passare perché la giostra dei cavalli che di solito si anima di turisti e bambini era chiusa e circondata da un enorme telo cerato bianco. Il segno tangibile della chiusura e dell’attesa.
Da una settimana invece ha ricominciato a girare e rivivere.
Chiara Brilli ha intervistato Gill Picci figlio del titolare dell’attività
Autore: Chiara Brilli
Giornalista professionista, scrittrice e musicista. Laureata in Scienze politiche e diplomata in flauto traverso al Conservatorio, si è poi innamorata del giornalismo radiofonico che non ha più abbandonato. Consigliera nazionale della FNSI (Federazione nazionale stampa italiana) e membro del direttivo dell'Associazione Stampa Toscana. Mamma dal 2008, ha scritto con altre due colleghe la raccolta di racconti per bambini “La tramvia che scappò via” (Accademia dell'Iris, 2010). Interprete di reading e pièce teatrali (Il mio nome è mai più, 2008; Ordine Nuovo, 2009; Ribelli 2012). Coautrice del libro "Ribelli! Gli ultimi partigiani raccontano la Resistenza di ieri e di oggi" (Infinito Edizioni, 2011) e "Sono ancora viva. Voci di donne che hanno detto basta alla violenza" (Le Lettere 2014). Tutor giornalistica del progetto "Mai in silenzio. Musica contro la violenza di genere".
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