🎧Delle mostre di arte contemporanea all’università di Firenze per il progetto “Fuori sede”

Delle mostre di arte contemporanea all'università di Firenze per il progetto "Fuori sede"

Come parte del programma per il centenario dell’Ateneo, da un accordo tra UNIFI e il comune di Firenze,  nasce il progetto “Fuori Sede” che vedrà la realizzazione di installazioni d’arte permanenti nei plessi dell’università destinate alla comunità studentesca e cittadina quanto ai turisti. La direzione artistica sarà affidata a Valentina Gensini di Muse-Murate Art District, si inizia con una mostra dell’artista nativa australiana Maree Clarke.

Audio: rettrice di UNIFI Alessandra Petrucci e Titta Meucci, assessora all’università

Allestimenti permanenti di opere scultoree, installazioni, video, interventi di design all’interno di alcuni plessi dell’Università e un programma pubblico di iniziative destinato a studenti, famiglie, cittadinanza e turisti. è quanto prevede l’accordo di collaborazione siglato oggi dall’assessora all’Università Titta Meucci e dalla rettrice dell’Università di Firenze Alessandra Petrucci per il progetto “Fuori Sede. L’arte contemporanea va all’Università”, proposto da UNIFI come evento principale all’interno del programma dedicato al Centenario di Ateneo e condiviso con l’Amministrazione comunale. A dare il via al progetto, sotto la direzione artistica di Valentina Gensini, sarà la mostra co-prodotta da Muse-Mad Murate Art District dedicata all’opera dell’artista nativa australiana Maree Clarke, che nei suoi lavori affronta temi quali diversità e multiculturalità.

L’idea è quella di favorire il coinvolgimento attivo degli studenti della cittadinanza e dei turisti attraverso una serie di attività correlate, come itinerari artistici, visite guidate e talk con gli artisti. Muse, realtà che si occupa della tutela e della promozione del patrimonio storico-artistico del comune di Firenze, curerà la realizzazione degli interventi e delle attività in collaborazione con l’Università di Firenze.

Maree Clarke ha esposto sia a livello nazionale che internazionale e nel 2021 è stata oggetto di una grande mostra di indagine, Maree Clarke –Ancestral Memories, alla National Gallery of Victoria. Altre mostre recenti includono Tarnanthi, Art Gallery of South Australia, Adelaide – 2021, The National Museum of Contemporary Art, Sydney – 2021, Reversible Destiny, Tokyo Photographic Museum, Tokyo – 2021 e il King Wood Mallesons Contemporary Art Prize, per il quale ha ricevuto il Victorian Artist Award. Nel 2020 è stata insignita della Linewide Commission per il progetto Metro Tunnel (attuale) ed è la destinataria dell’Australia Council Aboriginal and Torres Strait Islander Arts Fellowship 2020. Nel 2023, Maree ha ricevuto la prestigiosa Yalingwa Fellowship, un premio di $ 60.000 per un artista senior delle First Nations che attualmente vive e lavora in Victoria che abbia dato un contributo eccezionale alla pratica creativa nella comunità artistica dei First Peoples e si trovi in un momento significativo della sua carriera. Nel 2023 Maree Clarke è stata nominata Australian of the Year.

Exit mobile version