Negli ultimi anni l’Oltrarno fiorentino è diventato campo di battaglia tra piani edilizi ambiziosi e cittadini e comitati preoccupati per la tutela del paesaggio. Si moltiplicano progetti di ville private, resort e ristrutturazioni di lusso che stanno cambiando non solo il volto della città , ma anche quello delle colline che la circondano. Ora il Corriere Fiorentino parla di un nuovo “allarme” nella collina adiacente a Costa Scarpuccia.
In Costa San Giorgio, da anni è prevista la nascita di un grande resort da cento camere, distribuito su novemila metri quadrati, nonostante la collina sia da sempre considerata fragile e soggetta a frane. Il cantiere, però, non è ancora partito: «Dal 2017 davanti all’ex caserma ci sono i divieti di sosta, ma per fortuna tutto è rimasto fermo», sottolinea Marco Pranzini, portavoce del comitato Canneto Le Coste.
Poco più in là , a Costa Scarpuccia i lavori sono già una realtà . Gli abitanti parlano di “sbancamento della collina”: sono stati abbattuti alberi, costruita una piscina e modificata una peschiera ottocentesca. «La questione più grave – spiega ancora Pranzini – è che la collina è stata tagliata senza che se ne conoscano i motivi. Probabilmente per realizzare strade interne, ma non c’è trasparenza».
Le richieste di chiarimenti su autorizzazioni e permessi restano senza risposta da Palazzo Vecchio. Solo un anno fa la giunta, interpellata dal consigliere comunale Alessandro Draghi (FdI), aveva definito gli interventi “conformi agli strumenti urbanistici e al regolamento edilizio”. La variante, approvata nel 2021, ha permesso tra l’altro la costruzione di nuovi vani tecnici e la fusione di unità immobiliari. Il progetto, firmato dallo studio Marco Casamonti & Partners per un committente americano, avrà come destinazione finale residenze di lusso.
Il fenomeno non si ferma qui. A Bellosguardo, villa Fioravanti è al centro di un imponente restauro commissionato da un magnate di Singapore: oltre alle impalcature che circondano la villa, sono comparsi un nuovo ascensore esterno e una piscina. Ci sono poi gli  appartamenti di pregio nell’ex ospedale militare di via Monte Oliveto, resort a villa dell’Ombrellino, oltre a vari cantieri sparsi sulle colline. Un mosaico di trasformazioni che alimenta le preoccupazioni di comitati e cittadini, convinti che le colline fiorentine stiano diventando sempre più un territorio destinato al lusso e sempre meno accessibile alla città .