Mer 17 Apr 2024

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Renzi: “Chi non è antifascista non è degno di fare parte della comunità democratica”

Lo ha detto Matteo Renzi prima del discorso pubblico a Sant”Anna di Stazzema (Lucca) mentre rendeva onore al sacrario che ricorda le vittime dell”eccidio nazista del 1944. Renzi ne ha parlato nella prima fase della cerimonia in cui ha aderito all”anagrafe antifascista,mentre era attorniato da decine di persone.

“Chi non è antifascista non è degno di fare parte della comunità democratica italiana”, ma “non abbiamo paura che domattina venga la dittatura in Italia”. Lo ha detto Matteo Renzi prima del discorso pubblico a Sant”Anna di Stazzema (Lucca) mentre rendeva onore al sacrario che ricorda le vittime dell”eccidio nazista del 1944. Renzi ne ha parlato nella prima fase della cerimonia in cui ha aderito all”anagrafe antifascista,mentre era attorniato da decine di persone.
“Il fascismo lo avete vinto voi. Vi hanno… vi hanno…ucciso, ma lo avete vinto voi, i bambini di Sant”Anna di Stazzema”: così, in un momento toccante della cerimonia, si è
rivolto, anche commosso, il segretario del Pd Matteo Renzi ad alcuni anziani superstiti della strage nazifascista del 1944 che fece 560 morti e che allora erano bambini. Tra chi ha potuto essere presente alla cerimonia, Renzi ha abbracciato il presidente dell”associazione Martiri Sant”Anna, Enrico Pieri.
“Questa è una storia che è realmente accaduta, non è un documentario, è accaduta a persone che sono qui”, aveva detto Renzi indicando i superstiti oggi al sacrario. “Da bambini hanno visto ciò che facciamo fatica a immaginare, i nazisti in azione.
Ma i nazisti non avrebbero potuto fare quello che hanno fatto se non fossero stati accompagnati in queste strade dagli italiani, dai fascisti”.

L’iniziativa del Pd a avuto inizio alle ore 10.30 con la deposizione di una corona di alloro al cippo commemorativo sulla piazza della Chiesa. E’ seguito l’incontro tra la delegazione dei ministri, i superstiti della strage nazifascista e alcuni familiari delle vittime.
Dopo aver percorso la Via Crucis, gli esponenti del Pd si sono recati al Sacrario di Sant’Anna di Stazzema per aderire all’anagrafe antifascista: l’iscrizione è avvenuta online, mediante un tablet, compilando il form sul sito dedicato.  “L’antifascismo è un valore che appartiene a tutti e oggi siamo qua per aderire all’anagrafe di coloro che dicono no al  nazifascismo: è il male assoluto”, ha sottolineato il segretario PD .

Con Renzi, sono saliti stamani a Stazzema, nell’Alta Versilia, anche i ministri Maurizio Martina, Valeria Fedeli, Andrea Orlando e Graziano  del Rio, insieme ad alcuni sottosegretari e a numerosi parlamentari,  aderendo all’anagrafe antifascista.La sottoscrizione online della Carta di Stazzema e l’adesione all’anagrafe antifascista si è svolta nei pressi del Sacrario di Sant’Anna di Stazzema, luogo simbolo del Parco Nazionale della Pace, dove riposano i Martiri di Sant’Anna. Le adesioni, raccolte dal 27 dicembre scorso, sono finora 33.359.

“Noi abbiamo fiducia nelle nostre istituzioni: non siamo qui perchè temiamo che domani torni la dittatura fascista. Non esiste questo rischio. Siamo qui, a ottanta  anni dalle leggi razziali, per ricordare che il nostro Paese non è stato innocente ma ha avuto grandi responsabilità” ha proseguito   Renzi”Abbiamo il dovere della memoria: è fondativa per il futuro. Solo tenendo viva l’attenzione verso l’ideale democratici noi possiamo costruire una prospettiva  Il fascismo appartiene al passato ma sono ideologie che vanno combattute”.

“Chi picchia la forze dell’ordine in nome dell’antifascismo non può ritenersi tale ma è un criminale e basta – ha continuato Renzi – Come chi prende una pistola a Macerata e spara a persone di colore compie un crimine e deve essere rinchiuso nelle patrie galere”.

“L’antifascismo è un valore di tutti – ha detto il sindaco di Stazzema, Maurizio Verona – Chiunque sottoscriva la Carta di Stazzema e aderisca all’Anagrafe antifascista è il benvenuto. Non si tratta di una patente o di un certificato, si tratta di prendere
posizione e di dichiarare con forza che il valore dell’Antifascismo è fondante della nostra Repubblica e della nostra Costituzione che è nata anche a Sant’Anna di Stazzema. Come recita la Carta di Stazzema, Antifascismo significa ‘essere per’: un mondo senza guerre, terrore e forme di oppressione; un futuro migliore, di progresso sostenibile,
bellezza e civiltà; la fiducia nell’uomo e nelle sue potenzialità, nella ragione, nella cultura”.

 

 

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