Circa 320 studenti del Liceo classico ”Cicognini Rodari” di Prato questa mattina non sono entrati in classe in segno di protesta contro le basse temperature nelle aule: hanno manifestato per circa un ora di fronte alla scuola e poi sono andati via.
Il motivo del freddo nella maggior parte delle aule è dovuto probabilmente a problemi alle tubature dell’impianto di riscaldamento. Gli studenti si sono radunati davanti all’istituto di via Baldanzi, chiedendo un intervento del dirigente scolastico. Anche i genitori degli alunni hanno protestato ufficialmente inviando al sindaco di Prato Matteo Biffoni una lettera: “Vorremmo farle presente la situazione di grave disagio in cui ci troviamo insieme al personale della scuola. Al rientro a scuola il 9 gennaio – si legge nel testo della missiva – abbiamo trovato una temperatura glaciale, come del resto è anche oggi. Siamo consapevoli che ciò è da imputarsi anche al fatto che la scuola è stata chiusa per le vacanze natalizie, oltre che alla circostanza eccezionale delle temperature particolarmente basse di questo periodo; ricordiamo però che il problema della bassa resa dell’impianto di riscaldamento è un problema di vecchia data. Le chiediamo dunque di intervenire per aiutarci, rendendoci disponibili a fare la nostra parte, organizzando una raccolta fondi per contribuire alle spese”.
Commenta la notizia