Sab 20 Apr 2024

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Elianto, catamarano ‘barrier and carbon free’

Viareggio, il fascino del mare senza alcuna limitazione: una suggestione che è fondamento di un progetto ambizioso, un sogno divenuto realtà, così viene presentato Elianto, un catamarano a vela senza barriere architettoniche e sostenibile al cento per cento.

Elianto è un’imbarcazione di 60 piedi, capace di ospitare a bordo oltre 10 persone con diverse abilità, che verrà ospitata nel porto di Viareggio. Data prevista per l’inaugurazione ufficiale, sabato 20 gennaio 2018, al Club Nautico.

I portatori di disabilità fisiche, psichiche e psicomotorie potranno godere della natura, del mare e della vela, grazie anche ai molti spazi disponibili: i passavanti laterali e nella dinette permetteranno di percorrere la lunghezza della barca, da poppa a prua, in tutta libertà.

Si tratta di un’opera costruita ex novo: non sono stati aggiunti ausili che solitamente si vedono in luoghi “attrezzati per disabili – dice il vicesindaco Valter Alberici – ma ogni cosa è concepita, studiata e realizzata seguendo le stesse linee guida: alla cucina sul ponte ai bagni, dal salone alle cabine negli scafi.

Di più: il valore aggiunto della sostenibilità lo renderà un esempio concreto di come sia possibile conoscere il mare senza inquinare”. L’imbarcazione sarà in alluminio e legno riciclato con propulsione ad energie alternative: avrà il sole e il vento come carburante. E attraverso un sistema di pannelli fotovoltaici l’eco-catamarano sarà energicamente indipendente.

A livello di materiali utilizzati, poi, l’imbarcazione può definirsi carbon free, cioè fabbricata con prodotti non derivati dal petrolio, quali resine, fibre di vetro o hi-tech: alluminio riciclabile al cento per cento per la costruzione e le strutture dello scafo; legno riciclato per gli interni, proveniente da Pannello ecologico con certificazioni Fsc e Pefc; cordame in fibre di origine vegetale; cablaggio derivante da materiale plastico riciclato per l’impiantistica.

A coordinare il progetto, la Fondazione Mare Oltre (creata dalla Onlus Handy Superabile e dall’associazione no-profit Ce.Tu.S.), con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e la Fondazione Banca del Monte di Lucca, e con il patrocinio del Comune di Viareggio.

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